ORCHESTRA GIOVANILE ITALIANA – LORENZA BORRANI, violino – CLARA FRANZISKA SCHÖTENSACK, violino – FRANCESCA PICCIONI, viola – URSINA MARIA BRAUN, violoncello

Concerto dedicato a Piero Farulli, in collaborazione con Scuola di Musica di Fiesole e con Farulli 100

SCHUBERT: Quartetto per archi n. 15 in sol maggiore, op. 161, D. 887

Nel concerto in programma, figurano come prime parti degli archi Lorenza Borrani nel ruolo di spalla, Clara Franziska Schötensack al violino, Francesca Piccioni alla viola e Ursina Maria Braun al violoncello, che hanno condotto in veste di docenti per l’OGI un percorso di formazione volto a traghettare in orchestra lo spirito e il modo di suonare del quartetto d’archi.

Il mio primo incontro virtuale con Piero Farulli risale all’ascolto dei dischi del Quartetto Italiano. Il lavoro pionieristico di questo gruppo, nato da un amore smisurato per il suonare insieme, consisteva nel fare proprio un imperativo etico preciso, dove era bandito ogni spontaneismo e pressappochismo, nella ricerca dell’avvicinamento totalizzante a quel che veniva ritenuto la verità di un’opera. Il risultato sprigionava un fascino singolare, pareva spesso scolpito nel marmo. Quando, anni dopo, ho potuto incontrare la Scuola, capii che era frutto della medesima impostazione, arricchita però del dono specifico da parte del fondatore di unire gli animi in una progettualità nello stesso tempo ambiziosa concernente la qualità e inclusiva dal punto di vista della selezione degli studenti. L’esercitarsi musicalmente come diritto/dovere imprescindibile nell’intero tessuto sociale: ecco “La felice utopia”, come viene chiamato anche il recente libro testimonianza curato da Eleonora Negri e rivolto a delineare la sua oltremodo energica figura nel centenario della sua nascita. Tanti sono i racconti sul suo temperamento sanguigno, sulla sua capacità di accendersi in ire produttive e mostrare grande tenerezza un attimo dopo. L’ho incontrato in varie occasioni, purtroppo sempre brevemente, indimenticabile una volta nella luce del tramonto nel suo studio in Villa La Torraccia, presente anche Adriana Verchiani, dove mi pareva la ricchezza dei colori circostanti rispecchiasse le varie sfumature della sua personalità. Siamo felici di dedicare al Maestro Farulli questo concerto dell’Orchestra Giovanile Italiana in “forma quartettistica” guidata grazie al lavoro collettivo svolto da Lorenza Borrani, Clara Franziska Schötensack, Francesca Piccioni e Ursina Maria Braun, nel segno di una continuità sempre ravvivante della trasmissione di quel tesoro immenso che è la pratica del suonare e stare insieme, intensamente propagata da Piero Farulli. Auspicando con tutte le nostre forze che anche in un mondo così profondamente cambiato si trovino delle modalità aggiornate per rinvigorire l’impegno profuso.

Alexander Lonquich

L’Orchestra Giovanile Italiana, ideata da Piero Farulli all’interno della Scuola di Musica di Fiesole, in trentacinque anni di attività ha contributo in maniera determinante alla vita musicale del Paese con oltre mille musicisti occupati stabilmente nelle orchestre sinfoniche italiane e straniere. Tenuta a battesimo da Riccardo Muti, l’OGI è stata invitata in alcuni dei più prestigiosi luoghi della musica, tra cui Montpellier, Edimburgo, Berlino, Lubiana, Madrid, Francoforte, Praga, Budapest, Turku, Buenos Aires. Nel 2004 è stata insignita del “Premio Abbiati” dell’Associazione Nazionale Critici Musicali. L’OGI è stata diretta, fra gli altri, da C. Abbado, R. Abbado, S. Accardo, Y. Ahronovitch, P. Bellugi, L. Berio, G. Ferro, D. Gatti, C.M. Giulini, E. Inbal, Z. Mehta, R. Muti, G. Noseda, K. Penderecki, G. Sinopoli, J. Tate, A. Boreyko, K. Blacher. All’OGI hanno dedicato loro opere compositori come Sylvano Bussotti, Giorgio Battistelli e Silvia Colasanti. La direzione artistica dell’Orchestra, che dal 2008 al 2016 è stata curata da Andrea Lucchesini, dal 2016 al 2020 da Alain Meunier, ed è attualmente affidata ad Alexander Lonquich.

Lorenza Borrani si esibisce in veste di primo violino, direttore, solista e camerista nelle sale e nelle stagioni più importanti del mondo. Nel 2008 è stata nominata solista della Chamber Orchestra of Europe (Abbado, Harnoncourt, Haitink). Formatasi alla Scuola di Musica di Fiesole con Alina Company, Piero Farulli, Zinaida Gilels e Pavel Vernikov, si è perfezionata alla Universität für Musik und Darstellende Kunst di Graz con Boris Kushnir e in masterclass con Pier Narciso Masi, Alexander Lonquich, Mstislav Rostropovich, Ana Chumachenko, Maya Glezarova, Ilya Grubert. È stata diretta da Claudio Abbado, Trevor Pinnock, Yannick Nezet-Seguin, Bernard Haitink e ha collaborato con Isabel Faust, Andrea Lucchesini, Andras Schiff, Pierre Laurent Aimard, Tabea Zimmermann, Janine Jansen, Mario Brunello, Lilya Zilberstein. La Philarmonie di Berlino (Berlin Musikfest 2013), i Festival di Edinburgo (con trasmissione radio dei concerti per la BBC) e di Aldeburgh, La Philarmonie di Colonia, La Citè de la Musique di Parigi, il Concertgebouw di Amsterdam, Sidney Opera House, Philharmonie du RadioFrance, l’hanno vista in veste di solista e direttore negli ultimi anni.
Nel 2007 ha fondato il progetto Spira Mirabilis, un laboratorio di studio per musicisti professionisti (www.spiramirabilis.com) che ha ispirato anche la realizzazione DVD del film documentario “La Spira” diretto dal regista francese Geràld Caillat. Grazie a questo progetto e all’incontro con Lorenzo Coppola è nata in Lorenza la curiosità e passione nei confronti dell’esecuzione del repertorio classico su strumenti originali.
Lorenza Borrani insegna violino per i corsi di perfezionamento presso la Scuola di Musica di Fiesole e dal 2019 è Visiting Professor presso la Royal Academy of Music of London.

Clara Franziska Schötensack inizia lo studio del violino a tre anni, e si diploma al Conservatorio di Milano con Daniele Gay. Nel 2014 conclude brillantemente il perfezionamento presso la Hochschule für Musik di Lubecca con Elisabeth Weber e, nel 2018, il Master in musica da camera tenuto da Heime Müller.
Nel 2008 fonda il Quartetto Lyskamm e si trasferisce a Berlino, dove studia con l’Artemis Quartett presso l’Universität der Künste e, parallelamente, alla European Chamber Music Academy. Il Quartetto Lyskamm è stato ospite di prestigiose stagioni concertistiche e festival, come la Società del Quartetto di Milano, MiTo, Amici della musica di Firenze, I Suoni delle Dolomiti, Amici della Musica di Padova, Teatro La Fenice di Venezia, Unione Musicale di Torino, Brahms Festival a Lubecca, Rheingau Musikfestival, Aldebourgh Festival, e molti altri. Ha vinto il Premio “V. Rimbotti” dell’Accademia Europea del Quartetto, il Possehl Preis, il Secondo Premio e Premio Speciale ProQuartet al concorso “Schubert und die Musik der Moderne”, il Primo Premio al concorso “G. Bergamo” di Lugano e il Premio dedicato alla memoria di Claudio Abbado della Borletti Buitoni Trust.
Nel 2019, Franziska vince il concorso per il ruolo di violino di fila dei primi violini presso l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e successivamente quello per il ruolo di spalla dei secondi violini presso l’Orchestra della Toscana, che attualmente ricopre.

Francesca Piccioni si diploma in violino a 19 anni sotto la guida di Claudio Cavalieri e Luigi Gamberini presso il Conservatorio di Firenze e prosegue gli studi con Alberto Bologni.
Avvicinatasi alla viola per interesse personale, Francesca approfondisce lo studio dello strumento presso la Scuola di Musica di Fiesole e il Conservatorio di Bologna con Antonello Farulli. Si diploma a Bologna nel 2008 con il massimo dei voti.
Nel 2009 si trasferisce a Berlino per studiare all’Hochschule für Musik ‘Hanns Eisler’ con Pauline Sachse e frequenta le masterclass di Tabea Zimmermann, Ulrich Knörzer e Wilfried Strehle.
Si unisce nel 2009 al Quartetto Lyskamm, di cui è tutt’ora parte. Accostando studio e vita professionale, il quartetto viene in contatto con molte delle più fertili realtà musicali europee, quali l’Universität der Künste di Berlino, l’ECMA, l’Accademia Europea del Quartetto e l’Hochschule di Lübeck. Il Quartetto è adesso in residenza presso l’Accademia Filarmonica Romana.
Francesca collabora inoltre con orchestre quali la Royal Concertgebouw Orchestra di Amsterdam, Orchestra of the Age of Enlightment, Geneva Camerata, Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino e Rundfunk Symphonieorchester Berlin.
Dal 2009 fa parte dell’Orchestra Mozart, fondata e diretta fino al 2014 dal Maestro Claudio Abbado.
Dal 2019 collabora regolarmente con il Klangforum Wien e con il Schallfeld Ensemble di Graz.
Insegna dal 2015 viola nei corsi pre-accademici e triennali presso la Scuola di Musica di Fiesole. Dall’anno accademico 2019-20 insegna in Conservatorio, dapprima a La Spezia, poi a Potenza.

Nata vicino a Zurigo, Ursina Maria Braun ha iniziato a suonare il violoncello a sei anni. Dopo aver studiato in Svizzera con Thomas Grossenbacher, si è trasferita in Austria dove ha studiato a Salisburgo e Vienna con Clemens Hagen e Heinrich Schiff.
Ursina Maria Braun ha vinto diversi premi; tra gli altri, ha ricevuto il “Bachpreis” e il premio del pubblico al Concorso Bach di Lipsia (2016), così come lo Studienpreis al concorso strumentale del Migros-Kulturprozent in Svizzera.
Come solista e musicista da camera, Ursina Maria Braun si esibisce in festival come Thüringer Bachwochen, Styriarte Graz, Carinthischer Sommer, I Suoni delle Dolomiti, e molti altri.
Dal 2009, Ursina Maria Braun fa parte del progetto Spira Mirabilis che esegue il repertorio orchestrale e cameristico dal barocco al periodo contemporaneo.
Uno dei grandi interessi di Ursina Maria Braun è la pratica esecutiva storicamente informata. Dal 2016 si esibisce regolarmente con l’ensemble Concentus Musicus Vienna fondato da Nikolaus Harnoncourt.
Ursina Maria Braun compone sin dalla più tenera età e ha ricevuto più volte il Primo Premio al concorso di composizione della Schweizer Tonkünstlerverein e della Camerata Zürich. I suoi lavori sono stati commissionati dal Musikkollegium Winterthur e dallo Schweizer Oktett.

ORCHESTRA GIOVANILE ITALIANA

Violini
Bianca Agostini
Federica Barreca
Lorenza Borrani – Konzertmeister
Rossella Castaman
Sabrina Ceci
Cecilia Drago
Domenico Giannattasio
Alessio Gizzi
Corinne Hugonin
Elenoir Javanmardi
Martina Maffongelli
Alessio Mannelli
Beatrice Martelli
Giulio Noferi
Andrea Palumbo
Bianca Pianesi
Chiara Rollini
Adamo Rossi
Luigi Russo
Franziska Schötensack*
Tommaso Troisi
Tina Vercellino

Viole
Francesca Piccioni*
Nicolò Costantino
Niccolò Corsaro
Alessio Corrao
Carolina Paolini
Pietro Romagnoli
Eva Maria Zaninotto
Marilena Licata

Violoncelli
Ursina Braun*
Estella Candito – Miliopoulou
Ludovica Cordova
Edoardo Francescon
Claudia Scialò
Clara Sette

Contrabbassi
Lucia Boiardi*
Miriana Riviello
Francesco Monachino