LORENZA BORRANI, violino – URSINA MARIA BRAUN, violoncello – ALEXANDER LONQUICH, pianoforte

TURNO A, TURNO B

SCHUMANN: Trio n. 1 in re minore op. 63
SCHUMANN: Trio n. 2 in fa maggiore op. 80
SCHUMANN: Trio n. 3 in sol minore op. 110

Lorenza Borrani si esibisce in veste di primo violino, direttore, solista e camerista nelle sale e nelle stagioni più importanti del mondo. Nel 2008 è stata nominata solista della Chamber Orchestra of Europe (Abbado, Harnoncourt, Haitink). Formatasi alla Scuola di Musica di Fiesole con Alina Company, Piero Farulli, Zinaida Gilels e Pavel Vernikov, si è perfezionata alla Universität für Musik und Darstellende Kunst di Graz con Boris Kushnir e in masterclass con Pier Narciso Masi, Alexander Lonquich, Mstislav Rostropovich, Ana Chumachenko, Maya Glezarova, Ilya Grubert. È stata diretta da Claudio Abbado, Trevor Pinnock, Yannick Nezet-Seguin, Bernard Haitink e ha collaborato con Isabel Faust, Andrea Lucchesini, Andras Schiff, Pierre Laurent Aimard, Tabea Zimmermann, Janine Jansen, Mario Brunello, Lilya Zilberstein. La Philarmonie di Berlino (Berlin Musikfest 2013), i Festival di Edinburgo (con trasmissione radio dei concerti per la BBC) e di Aldeburgh, La Philarmonie di Colonia, La Citè de la Musique di Parigi, il Concertgebouw di Amsterdam, Sidney Opera House, Philharmonie du RadioFrance, l’hanno vista in veste di solista e direttore negli ultimi anni.
Nel 2007 ha fondato il progetto Spira Mirabilis, un laboratorio di studio per musicisti professionisti (www.spiramirabilis.com) che ha ispirato anche la realizzazione DVD del film documentario “La Spira” diretto dal regista francese Geràld Caillat. Grazie a questo progetto e all’incontro con Lorenzo Coppola è nata in Lorenza la curiosità e passione nei confronti dell’esecuzione del repertorio classico su strumenti originali.
Lorenza Borrani insegna violino per i corsi di perfezionamento presso la Scuola di Musica di Fiesole e dal 2019 è Visiting Professor presso la Royal Academy of Music of London.

Nata vicino a Zurigo, Ursina Maria Braun ha iniziato a suonare il violoncello a sei anni. Dopo aver studiato in Svizzera con Thomas Grossenbacher, si è trasferita in Austria dove ha studiato a Salisburgo e Vienna con Clemens Hagen e Heinrich Schiff.
Ursina Maria Braun ha vinto diversi premi; tra gli altri, ha ricevuto il “Bachpreis” e il premio del pubblico al Concorso Bach di Lipsia (2016), così come lo Studienpreis al concorso strumentale del Migros-Kulturprozent in Svizzera.
Come solista e musicista da camera, Ursina Maria Braun si esibisce in festival come Thüringer Bachwochen, Styriarte Graz, Carinthischer Sommer, I Suoni delle Dolomiti, e molti altri.
Dal 2009, Ursina Maria Braun fa parte del progetto Spira Mirabilis che esegue il repertorio orchestrale e cameristico dal barocco al periodo contemporaneo.
Uno dei grandi interessi di Ursina Maria Braun è la pratica esecutiva storicamente informata. Dal 2016 si esibisce regolarmente con l’ensemble Concentus Musicus Vienna fondato da Nikolaus Harnoncourt.
Ursina Maria Braun compone sin dalla più tenera età e ha ricevuto più volte il Primo Premio al concorso di composizione della Schweizer Tonkünstlerverein e della Camerata Zürich. I suoi lavori sono stati commissionati dal Musikkollegium Winterthur e dallo Schweizer Oktett.

Nato a Trier (Germania), Alexander Lonquich ha vinto nel 1977 il Primo Premio al Concorso Casagrande dedicato a Schubert. Da allora ha tenuto concerti in Giappone, Stati Uniti e nei principali centri musicali europei. La sua attività lo ha visto impegnato con direttori d’orchestra quali Claudio Abbado, Kurt Sanderling, Ton Koopman, Emmanuel Krivine, Heinz Holliger, Marc Minkowski, Sandor Vègh.
In ambito cameristico Lonquich ha collaborato con Christian Tetzlaff, Nicolas Altstaedt, Vilde Frang, Joshua Bell, Heinrich Schiff, Steven Isserlis, Isabelle Faust, Carolin Widmann, Jörg Widmann, Boris Pergamenschikow, Heinz Holliger, Frank Peter Zimmermann.
Ha ottenuto numerosi riconoscimenti dalla critica internazionale quali il Diapason d’Or, il Premio Abbiati (come miglior solista del 2016) e il Premio Edison.
Nel 2003 ha formato, con la moglie Cristina Barbuti, un duo pianistico che si è esibito in Italia, Austria, Svizzera, Germania, Norvegia e USA.
Nel ruolo di direttore-solista, Alexander Lonquich collabora stabilmente con l’Orchestra da Camera di Mantova e, tra le altre, ha lavorato con l’Orchestra della Radio di Francoforte, Royal Philharmonic Orchestra, Deutsche Kammerphilharmonie, Camerata Salzburg, Mahler Chamber Orchestra, Orchestre des Champs Elysées e Filarmonica della Scala.
Ai numerosi impegni concertistici, Lonquich ha affiancato negli anni un’intensa attività didattica, tenendo masterclass in Europa, Stati Uniti ed Australia, e collaborando con l’Accademia Pianistica di Imola, l’Accademia Chigiana e la Hochschule für Musik di Colonia.
Dal 2014 è Direttore Principale dell’OTO – Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza. Nel 2020 è stato nominato Direttore Artistico della Fondazione Scuola di Musica di Fiesole.

Ph. Lorenza Borrani © Piera Mungiguerra
Ph. Ursina Maria Braun © Spielend
Ph. Alexander Lonquich © Ivan Urban Gobbo