Amici della musica Firenze

Quali sono i fili nascosti che legano Haydn, Winkelman, Veress, Brahms e Schumann? Ci sono diversi fili che collegano questi compositori. Il nuovo pezzo di Helena Winkelman è direttamente collegato a Haydn. Pensiamo che i Trii di Haydn costituiscano una sorta di base su cui si è sviluppato l’intero concetto di trio con pianoforte. C’è …

I fili nascosti del Trio Gaspard Leggi altro »

Nel concerto del prossimo 13 aprile, insieme ad Alessio Allegrini (corno) e Benedetto Lupo (pianoforte), accosterà opere di Brahms, Bartók e Ligeti. Per quali ragioni avete scelto di far dialogare questi tre compositori? Il baricentro di questo concerto è l’organico inventato da Brahms violino/corno/pianoforte, una formazione geniale che accomuna e fonde tre famiglie di strumenti …

Marco Rizzi e la «formazione geniale» Leggi altro »

Il programma che eseguirete è interamente dedicato a Maurice Ravel. Come lo avete concepito? È stato un desiderio di Andrea Lucchesini. E gli sono grata per la sua idea, perché in effetti è la prima volta che eseguo un programma monografico interamente dedicato a Ravel. È sicuramente diverso suonare il Trio di Ravel accostato a …

Viviane Hagner e il suo “dream team” per Ravel Leggi altro »

Il 6 aprile si esibirà in concerto con Alasdair Beatson. Com’è nata l’idea di creare un duo di violino e fortepiano? Abbiamo iniziato a suonare insieme nel 2019. Cercavo un pianista che facesse musica da camera su fortepiano, suonando con me al violino con corde di budello. Ho provato a suonare con Alasdair e sono …

Viktoria Mullova: il duo ispirato con Alasdair Beatson Leggi altro »

Quali sono state le influenze musicali più importanti per voi? La ricerca dell’identità collettiva di un gruppo passa attraverso fasi diverse, di divisione o coesione su modelli esterni e di dibattito sugli ideali interni. Per noi sono stati incontri determinanti quelli con Claus Christian Schuster, i musicisti del quartetto Casals, il progetto Spira mirabilis, il …

Intervista al Quartetto Lyskamm Leggi altro »

“Ambrosini, Maderna, Nono” – il programma concepito da Francesco Gesualdi – ha per protagonista la mia città: Venezia, sia quella del Novecento che quella del Rinascimento e del Barocco, secoli caratterizzati da un’incessante sperimentazione sonora.Bruno Maderna e Luigi Nono, tra i protagonisti assoluti della musica internazionale del secondo dopoguerra, sono anche presenze fondanti di quella …

Il ritratto di Claudio Ambrosini Leggi altro »

Il 23 marzo presenterà un programma che spazia da Händel a Rachmaninov, passando per Schumann e Balakirev. I pezzi che ho scelto per il recital rispondono innanzitutto a una necessità interiore, la necessità di suonare proprio quei pezzi, più di tutti gli altri, in questo momento della mia vita. Tale necessità sorge dalla frequentazione dei …

Il viaggio interiore di Nelson Goerner Leggi altro »

Il vostro repertorio è ampio e sfaccettato e comprende anche generi diversi dalla musica “classica”. In generale, quali artisti vi piace ascoltare? E come questi ascolti influenzano le vostre scelte esecutive e di programma?  Tutti noi ascoltiamo vari artisti di generi diversi. Dalle band indie al jazz, ai cantautori, al funk, ma anche compositori classici. …

I mille colori del Vision String Quartet Leggi altro »

Il programma che eseguirà a Firenze mette insieme lavori di Bach e Bartók. Come l’ha ideato? È molto semplice. Bach e Bartók sono stati i compositori più influenti del loro tempo. Hanno molte cose in comune. Il modo in cui trattano il materiale musicale è così intelligente e meravigliosamente complesso che si combinano molto bene …

Sergey Malov: due strumenti per Bach e Bartók Leggi altro »