interviste

Qual è il primo ricordo della tua vita legato alla musica che ti viene in mente? Il primo ricordo alla musica è legato a un video in cui ballavo sotto le note della Marcia alla Turca di Mozart in casa quando avevo all’incirca un anno e mezzo.  Cosa ti ha spinto a iniziare a suonare […]

Intervista a Giacomo Menegardi Leggi tutto »

Qual è il primo ricordo della tua vita legato alla musica che ti viene in mente? Marina: Mi ricordo le tante lezioni di mia mamma che sentivo da piccola, era divertentissimo conoscere i suoi allievi e vederli suonare.Matteo: Una batteria giocattolo. L’antipatia per il primissimo insegnante di musica che ho conosciuto, alla materna. Cantare in

Intervista a Marina Margheri e Matteo Bogazzi Leggi tutto »

Quali sono i fili nascosti che legano Haydn, Winkelman, Veress, Brahms e Schumann? Ci sono diversi fili che collegano questi compositori. Il nuovo pezzo di Helena Winkelman è direttamente collegato a Haydn. Pensiamo che i Trii di Haydn costituiscano una sorta di base su cui si è sviluppato l’intero concetto di trio con pianoforte. C’è

I fili nascosti del Trio Gaspard Leggi tutto »

Nel concerto del prossimo 13 aprile, insieme ad Alessio Allegrini (corno) e Benedetto Lupo (pianoforte), accosterà opere di Brahms, Bartók e Ligeti. Per quali ragioni avete scelto di far dialogare questi tre compositori? Il baricentro di questo concerto è l’organico inventato da Brahms violino/corno/pianoforte, una formazione geniale che accomuna e fonde tre famiglie di strumenti

Marco Rizzi e la «formazione geniale» Leggi tutto »

Il programma che eseguirete è interamente dedicato a Maurice Ravel. Come lo avete concepito? È stato un desiderio di Andrea Lucchesini. E gli sono grata per la sua idea, perché in effetti è la prima volta che eseguo un programma monografico interamente dedicato a Ravel. È sicuramente diverso suonare il Trio di Ravel accostato a

Viviane Hagner e il suo “dream team” per Ravel Leggi tutto »

Il 6 aprile si esibirà in concerto con Alasdair Beatson. Com’è nata l’idea di creare un duo di violino e fortepiano? Abbiamo iniziato a suonare insieme nel 2019. Cercavo un pianista che facesse musica da camera su fortepiano, suonando con me al violino con corde di budello. Ho provato a suonare con Alasdair e sono

Viktoria Mullova: il duo ispirato con Alasdair Beatson Leggi tutto »

Quali sono state le influenze musicali più importanti per voi? La ricerca dell’identità collettiva di un gruppo passa attraverso fasi diverse, di divisione o coesione su modelli esterni e di dibattito sugli ideali interni. Per noi sono stati incontri determinanti quelli con Claus Christian Schuster, i musicisti del quartetto Casals, il progetto Spira mirabilis, il

Intervista al Quartetto Lyskamm Leggi tutto »

“Ambrosini, Maderna, Nono” – il programma concepito da Francesco Gesualdi – ha per protagonista la mia città: Venezia, sia quella del Novecento che quella del Rinascimento e del Barocco, secoli caratterizzati da un’incessante sperimentazione sonora.Bruno Maderna e Luigi Nono, tra i protagonisti assoluti della musica internazionale del secondo dopoguerra, sono anche presenze fondanti di quella

Il ritratto di Claudio Ambrosini Leggi tutto »

Il 23 marzo presenterà un programma che spazia da Händel a Rachmaninov, passando per Schumann e Balakirev. I pezzi che ho scelto per il recital rispondono innanzitutto a una necessità interiore, la necessità di suonare proprio quei pezzi, più di tutti gli altri, in questo momento della mia vita. Tale necessità sorge dalla frequentazione dei

Il viaggio interiore di Nelson Goerner Leggi tutto »

Il vostro repertorio è ampio e sfaccettato e comprende anche generi diversi dalla musica “classica”. In generale, quali artisti vi piace ascoltare? E come questi ascolti influenzano le vostre scelte esecutive e di programma?  Tutti noi ascoltiamo vari artisti di generi diversi. Dalle band indie al jazz, ai cantautori, al funk, ma anche compositori classici.

I mille colori del Vision String Quartet Leggi tutto »