FRANCESCO STEFANELLI, violoncello – NICOLA PANTANI, pianoforte

Fortissimissimo

RACHMANINOV: Sonata per violoncello e pianoforte in sol minore op. 19
PENDERECKI: Violoncello totale
CORRADO: Hight Light Night (prima esecuzione assoluta)
PROKOFIEV: Sonata per violoncello e pianoforte op. 119

Francesco Stefanelli (1999) ha studiato violoncello presso l’Istituto Musicale Sammarinese e si è diplomato a sedici anni presso l’Istituto di Alta Formazione “Lettimi” di Rimini. Nel 2012 ha frequentato il corso di violoncello tenuto da A. Meneses presso l’Accademia Chigiana di Siena, ottenendo il Diploma di Merito. Ha proseguito i suoi studi con T. Demenga, E. Dindo e Meneses. Ha ottenuto il Primo Premio all’XI Concorso Antonio Janigro in Croazia, grazie al quale ha debuttato alla Smetana Hall di Praga come solista con la North Czech Philarmony Orchestra. Ha inoltre vinto il Terzo Premio al Rahn Music Prize di Zurigo, e il Primo Premio al Concorso Città di Giussano, all’EuroAsia International Music Competition, e alla European Music Competition di Moncalieri. Frequenta il Master of Arts in Music Performance presso il Conservatorio di Lugano nella classe di Enrico Dindo.

Nicola Pantani (1995) ha iniziato a dodici anni lo studio del pianoforte sotto la guida di Davide Tura. Frequenta attualmente la classe di Enrico Meyer presso l’Istituto Musicale Pareggiato ”G. Lettimi” e studia con Enrico Pace e Igor Roma all’Accademia Pianistica di Imola. Ha frequentato i corsi di perfezionamento di A. Speranza, R. Risaliti, O. Maione, C. Martínez Mehner, R. Zadra, F. Righini, J. Swann, F. Gamba, B. Lupo e L. Margarius. Ha vinto, fra gli altri, il Premio Casella 2017 nell’ambito della XXXIV edizione del “Premio Venezia”, il Primo Premio Assoluto all’XI Concorso “Città di Riccione” e al V Concorso “Giorgio e Aurora Giovannini” di Reggio Emilia. In duo con la flautista Isotta Violanti ha ottenuto il Primo Premio al IX Concorso Nazionale “Lodovico Agostini”. Suona stabilmente in duo con il violoncellista Francesco Stefanelli e con la pianista Elisa Rumici.