MUSICA &… | BEETHOVEN IN VERMONT
DOMENICA 22 OTTOBRE 2023, ore 21 Conservatorio “Luigi Cherubini” – Sala del Buonumore Pietro Grossi |
MUSICA &… BEETHOVEN IN VERMONT
MARIA LETIZIA COMPATANGELO sceneggiatura e direzione
ROBERTA SILEO costumi
TRIO METAMORPHOSI
Mauro Loguercio violino
Francesco Pepicelli violoncello
Angelo Pepicelli pianoforte
Il nome del Trio Metamorphosi è un inno al processo continuo di cambiamento e intende sottolineare la progressiva crescita di un complesso cameristico mai schiavo dell’abitudine, sempre pronto a mettersi in gioco con la volontà di creare prospettive di unicità in ogni performance. I tre musicisti vantano esperienze cameristiche di primissimo piano: in duo, quartetto d’archi, nonché collaborazioni con artisti del calibro di Nikita Magaloff, Maria João Pires e Antonio Meneses. Si sono esibiti in alcune fra le sale più prestigiose del mondo, dalla Philharmonie di Berlino al Teatro alla Scala di Milano, dalla Salle Gaveau di Parigi alla Suntory Hall di Tokyo, dalla Carnegie Hall di New York al Coliseum di Buenos Aires.
Sul fronte discografico, il Trio Metamorphosi è parte del catalogo DECCA, per la quale ha registrato l’integrale per trio di Robert Schumann (2015-2016) e nel 2017 il CD “Scotland”, con una selezione di arie e Lieder scozzesi di Franz Joseph Haydn e Ludwig van Beethoven, con il mezzosoprano Monica Bacelli. Nel 2019 sono usciti i primi due dei quattro dischi dell’integrale beethoveniana dei Trii per pianoforte (prima incisione di un trio italiano in tutta la storia dell’etichetta DECCA), seguiti nel 2020 dal terzo volume e nel 2021 dall’ultimo capitolo del progetto.
Nell’estate 2021, a suggello dell’integrale beethoveniana, un nuovo e inaspettato approdo porta il Trio Metamorphosi in scena nello spettacolo “Beethoven in Vermont” scritto da Maria Letizia Compatangelo, in cui i tre musicisti interpretano – anche recitando – i due fratelli Busch e Rudolf Serkin alla vigilia del concerto inaugurale del famoso Festival di Marlboro. La metamorfosi continua.
Drammaturga, saggista, regista, Maria Letizia Compatangelo ha scritto e pubblicato numerose commedie rappresentate in Italia e all’estero. Vince due volte il Premio IDI. Le viene conferito il Premio per la Drammaturgia “Ombre della Sera” al Festival di Volterra 2014, anno in cui la commedia La cena di Vermeer vince il Premio Vallecorsi e il Premio SIAE. Nel 2016 vince la selezione europea “Eurodram”. I suoi testi sono stati prodotti, tra gli altri, dai Teatri Stabili di Parma, Roma, Friuli Venezia Giulia e Abruzzo. Il Teatro dell’Inganno, primo volume delle sue opere complete, è edito da BE@A Entertainment & Art, con prefazione di Ferruccio Marotti. Altre commedie sono pubblicate da Bulzoni nella collana Teatro Italiano Contemporaneo della SIAD. Consulente e autrice di programmi culturali RAI, collabora con l’Università La Sapienza di Roma e l’Accademia Silvio D’Amico come docente di drammaturgia e scrittura scenica. È Presidente del Centro Nazionale di Drammaturgia Italiana Contemporanea – Cendic, vice-Presidente di UNA – Unione Nazionale Autori e membro di Direttivo dell’Associazione Sindacale Scrittori di Teatro (per cui cura il convegno e il volume L’Autore di parola tra Teatro, Cinema e Televisione). Tra gli altri, ha scritto i volumi La maschera e il video. Tutto il teatro di prosa in televisione, dal 1954 al 2004, editi da Rai Eri,e O Capitano, mio Capitano! Eduardo maestro di drammaturgia, edito da Bulzoni & Università La Sapienza, collana Biblioteca Teatrale. Nel 2019 ha realizzato, per i tipi della Dino Audino Editrice, l’antologia di monologhi Parti Femminili e per la casa editrice Fahrenheit, con il professor Tedeschi de La Sapienza di Roma, l’antologia di teatro messicano La parola e il grido.