VENERDÌ 24 NOVEMBRE 2023, ore 21 RIDOTTO DEL TEATRO COMUNALE GARIBALDI |
Da Bach a Piero Chiambretti, 4 secoli di musica in televisione
BACH: Sei Preludi e Fughe dal Clavicembalo Ben Temperato (II Libro)
CIMAROSA: Sonata in do minore
SCARLATTI: Tre Sonate
MOZART: Fantasia in re minore, K. 397
SCHUBERT: Improvviso in la bemolle maggiore, op. 142 n. 2
LISZT: Consolation, in re bemolle maggiore
BOULANGER: Notturno in re bemolle maggiore
DEBUSSY: da “Children’s corner”, Jimbo’s Lullaby; The little sheperd
MANCINI-BACCHETTI: Moon river
PETERSON: He has gone
VILLA-LOBOS: O Polichinelo
Nato nel 1977, ancora giovanissimo Andrea Bacchetti ha raccolto i consigli di Karajan, Magaloff, Berio, Horszowski, Siciliani. Debutta a undici anni a Milano nella Sala Verdi con i Solisti Veneti diretti da C. Scimone. Da allora suona più volte in Festival Internazionali – Lucerna, Salisburgo, Belgrado, Santander, Tolosa (Piano aux Jacobins), Lugano, Sapporo, Brescia e Bergamo, Bologna, La Roque d’Anthéron (Radio France), Milano (MiTo), La Coruña (Festival Mozart), Bruxelles (Hulencourt Festival) Pesaro, Cervo, San Pietroburgo (Palaces Festival), Bellinzona, Ravenna, Ravello, Santiago de Compostela, Varsavia (Beethoven Festival), Parigi (La Serre d’Auteuil), Bad Wörishofen, Spoleto, Murten Classics Città del Guatemala (Bravissimo Festival) – e presso prestigiosi centri musicali, come Konzerthaus (Berlino), Salle Pleyel e Salle Gaveau (Parigi), Rudolfinum Dvořák Hall (Praga), Teatro Coliseo (Buenos Aires), Rachmaninov Saal per la Moscow State Philharmonic Society (Mosca), Arts Center, Kuhmo e Lotte Concert Hall (Seoul), Auditorium Nacional de España (ciclo di Scherzo e CNDM), Teatro Real, Fundación March (Madrid), Fundação Gulbenkian (Lisbona), Hamarikyu Asahi Hall, Toppan Hall e Musashino Concert Hall, Bunka Kaikan (Tokyo); De Warande (Anversa); Sociedad Filarmonica (Lima); Mozarteum Brasileiro e Cultura Artistica (São Paulo); Auditorium Parco della Musica (Roma); Zentrum Paul Klee (Berna); Casa della Musica (Quito); Gewandhaus (Lipsia).
In Italia è ospite delle maggiori orchestre ed enti lirici, e di tutte le più importanti associazioni concertistiche. All’estero ha lavorato con numerose orchestre, quali Lucerne Festival Strings, Camerata Salzburg e Salzburg Chamber Soloists, RTVE Madrid, Sinfónica de Asturia, Oviedo, OSCYL, Valladolid, ORF Vienna, MDR Lipsia, Kyoto Symphony Orchestra, Sinfonica di Tenerife, SWKO Pforzheim, Filarmonica della Scala, OSI Lugano, Sinfonica del Estado de Mexico, RTL Lubiana, Cappella Istropolitana, Russian Chamber Philharmonic St. Petersburg, Dubrovnik Symphony Orchestra, Philharmonique de Nice et de Cannes, Prague Chamber Orchestra, Philharmonie der Nationen, Enesco Philharmonic di Bucarest, e con direttori come Bellugi, Guidarini, Venzago, Luisi, Zedda, Manacorda, Panni, Petitgirard, Buribayev, Pehlivanian, Grazioli, Sanguineti, Toyama, Urbansky, Gullberg Jensen, Nanut, Lü-Jia, Justus Frantz, Baumgartner, Valdes, Renes, Goldstein, Bender, Bisanti, Ceccato.
Incide per Sony Classical e fra la sua ampia discografia sono da ricordare il disco con le Sonate di Cherubini (Penguin Guide UK Rosette, 2010) e The Scarlatti Restored Manuscript (RCA Red Seal), vincitore dell’ICMA 2014 nella categoria “Baroque Instrumental”. Di Bach le Invenzioni e Sinfonie (CD del mese, settembre 2009, BBC Music Magazine), The Italian Bach (CD del mese, maggio 2014, Record Geijutsu) e Keyboard Concertos BWV 1052-1058 con l’Orchestra Nazionale della RAI (CD del mese, maggio 2016, Musica).
Bacchetti si dedica con passione alla musica da camera e collabora con musicisti quali R. Filippini, Pražák Quartet, Maxence Larrieu, Quartetto d’Archi e Strumentisti della Scala, Quartetto di Cremona, Quatuor Ysaÿe, Sestetto Stradivari dell’Accademia di Santa Cecilia, Antonella Ruggero. Compositori come Vacchi, Boccadoro, Del Corno – fra gli altri – gli hanno dedicato brani.
Nelle ultime stagioni ha tenuto concerti in Giappone, Spagna, Messico, Cuba, Corea, Svizzera, Polonia, Lussemburgo, Belgio, Russia, e in quella in corso sono previste tournée in Sud America, Egitto e Cina, oltre che concerti con l’Orchestra Haydn di Bolzano.
Foto © Caroline Doutre