RUDOLF BUCHBINDER, pianoforte – ORCHESTRA GIOVANILE ITALIANA
Fuori Abbonamento
In coproduzione con Teatro del Maggio Musicale Fiorentino
BEETHOVEN: Concerto n. 2 in si bemolle maggiore per pianoforte e orchestra op. 19
BEETHOVEN: Concerto n. 4 in sol maggiore per pianoforte e orchestra op. 58
BEETHOVEN: Concerto n. 3 in do minore per pianoforte e orchestra op. 37
Rudolf Buchbinder è oggi unanimemente riconosciuto come uno dei grandi interpreti del nostro tempo. Da più di cinquant’anni suona in tutto il mondo con le più importanti orchestre e direttori. Il suo 70° compleanno, nel dicembre 2016, è stato festeggiato nelle più prestigiose sale da concerto: dalla Carnegie Hall di New York, alla Suntory Hall di Tokyo, dal Musikverein di Vienna e alla Philharmonie di Berlino.
Su invito di Mariss Jansons è artista in residenza dell’Orchestra Sinfonica della Bayerischer Rundfunk. Il Musikverein di Vienna gli ha dedicato un ritratto e, nel dicembre 2016, i Wiener Philharmoniker lo hanno nominato Membro d’onore.
Il suo vastissimo repertorio si estende da Bach fino ai contemporanei, repertorio documentato da più di cento registrazioni, molte delle quali hanno ricevuto prestigiosi premi internazionali. La sua interpretazione delle 32 Sonate di Beethoven è considerata oggi uno dei caposaldi nella storia dell’interpretazione beethoveniana.
Buchbinder ha eseguito il ciclo delle 32 Sonate più di cinquanta volte, a Berlino, Buenos Aires, Dresda, Pechino, San Pietroburgo, Zurigo e Milano e ripetute volte a Vienna e Monaco. È stato il primo pianista a eseguirle tutte al Festival di Salisburgo nel 2014; il ciclo è stato registrato in DVD. In occasione del 250° anniversario dalla nascita di Ludwig van Beethoven, il Musikverein di Vienna ha dedicato a Rudolf Buchbinder, nella stagione 2019/20, un proprio ciclo dei cinque concerti per pianoforte e orchestra. Come solista ha suonato anche con la Gewandhausorchester Leipzig diretta da Andris Nelsons, con i Wiener Philharmoniker diretti da Riccardo Muti, con la Symphonieorchester des Bayerischen Rundfunks, i Münchner Philharmonikern e la Sächsische Staatskapelle Dresden dirette rispettivamente da Mariss Jansons, Valery Gergiev e Christian Thielemann.
Le ultime registrazioni discografiche sono dedicate ai Concerti di Mozart con la Staatskapelle di Dresda, incisioni in cui figura come direttore e solista. Nell’autunno 2016 sono stati pubblicati, in CD e DVD, i due Concerti di Brahms con i Wiener Philharmoniker e Zubin Mehta.
L’interpretazione di Buchbinder si basa su testi originali: è appassionato collezionista di partiture storiche e possiede ben 39 edizioni complete delle Sonate di Beethoven. Ma la collezione comprende anche partiture di altri compositori e le copie autografe delle parti e delle partiture dei Concerti di Brahms.
Dal 2007 Rudolf Buchbinder è direttore artistico del Festival di Grafenegg che, sotto la sua guida, è diventato in breve tempo uno dei più importanti festival europei. Ha scritto due libri, la sua biografia “Da Capo” e “Il mio Beethoven, vita con il Maestro”.
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