[concerto streaming] JONATHAN BISS, pianoforte – MARK PADMORE, tenore – KIM KASHKASHIAN, viola – ROMIE DE GUISE-LANGLOIS, clarinetto
Registrazione del concerto del 14 ottobre 2012 al Teatro della Pergola
Archivio sonoro degli Amici della Musica di Firenze
Programma
L’arte del Canto
“Sotto l’influsso di Robert Schumann”
Robert SCHUMANN (1810-1856)
Märchenerzählungen per clarinetto, viola e pianoforte op. 132
Lebhaft, nicht zu schnell / Lebhaft und sehr markiert / Ruhiges Tempo, mit zarten Ausdruck / Lebhaft, sehr markiert
György KURTÁG (1926)
Hommage à R. Schumann per clarinetto, viola e pianoforte op. 15d
Vivo / Molto semplice, piano e legato / Feroce, agitato / Calmo, scorrevole / Presto / Adagio, Poco andante
Ludwig van BEETHOVEN (1770-1827)
An die ferne Geliebte per tenore e pianoforte op. 98
Robert SCHUMANN
Fantasia per pianoforte in do maggiore op. 17
Durchaus phantastisch und leidenschaftlich vorzutragen / Mässig (Durchaus energisch) / Langsam getragen (Durchweg leise zu halten)
Nel 2012-13 Jonathan Biss ha avviato il progetto Schumann: Under the Influence, un’iniziativa internazionale che ha previsto più di trenta concerti. Lungo tre anni di lavoro, Schumann: Under the Influence ha cercato di esaminare il lavoro di Robert Schumann e le influenze musicali sull’opera del compositore tedesco. Spiega Jonathan Biss: “I miei sentimenti per la musica di Schumann vanno oltre l’amore, anche se ce n’è molto: per quanto possa sembrare sciocco, mi sento in qualche modo protettivo nei suoi confronti. Questo è, prima di tutto, perché la sua opera è così profondamente personale e dolorosamente vulnerabile che tende a ispirare questi sentimenti in coloro che rispondono profondamente alla sua musica. Ma, allo stesso modo, viene dalla mia sensazione che un compositore della sua levatura è soggetto a un notevole numero di idee sbagliate, e a un atteggiamento che a volte può essere del tutto condiscendente. Volevo mostrare la musica di Schumann esattamente com’è: profondamente poetica, fragile, ossessiva, evocativa, capricciosa, interiore”. [Fonte: www.jonathanbiss.com]
Ph. © Benjamin Ealovega