Il 23 marzo presenterà un programma che spazia da Händel a Rachmaninov, passando per Schumann e Balakirev. I pezzi che ho scelto per il recital rispondono innanzitutto a una necessità interiore, la necessità di suonare proprio quei pezzi, più di tutti gli altri, in questo momento della mia vita. Tale necessità sorge dalla frequentazione dei …
interviste
Il vostro repertorio è ampio e sfaccettato e comprende anche generi diversi dalla musica “classica”. In generale, quali artisti vi piace ascoltare? E come questi ascolti influenzano le vostre scelte esecutive e di programma? Tutti noi ascoltiamo vari artisti di generi diversi. Dalle band indie al jazz, ai cantautori, al funk, ma anche compositori classici. …
Il programma che eseguirà a Firenze mette insieme lavori di Bach e Bartók. Come l’ha ideato? È molto semplice. Bach e Bartók sono stati i compositori più influenti del loro tempo. Hanno molte cose in comune. Il modo in cui trattano il materiale musicale è così intelligente e meravigliosamente complesso che si combinano molto bene …
Il 25 febbraio presenterete per gli Amici della Musica di Firenze un concerto con musiche di Szymanovsky, Liszt e Janáček eseguite da Domenico Nordio, Giovanni Gnocchi e Orazio Sciortino, che dialogheranno con la voce recitante dell’attore Sandro Lombardi. Il concerto ha il titolo di “Omaggio a Ovidio”. Come è nato questo progetto? Il concetto di …
Il programma è nato su suggestione del maestro Andrea Lucchesini e contiene autori che sono punti di riferimento per il mio lavoro, qualcosa di mio e una rielaborazione di pagine di musica antica. Ho scelto due classici che sono stelle polari, Igor Stravinskij e Steve Reich, un europeo e un americano. La musica americana per …
Il ritratto di Carlo Boccadoro attraverso Stravinskij, Reich e Picchi Leggi altro »
Il 4 febbraio terrà un recital per gli Amici della Musica di Firenze con capolavori pianistici di Mendelssohn, Chopin e Rachmaninov. Cosa la lega a questi tre compositori e come ha scelto questo programma? Naturalmente sono tre compositori geniali, che ho suonato moltissimo nella mia vita, soprattutto Rachmaninov. Dei tre, Mendelssohn è quello che ho …
Ci parla del programma che eseguirà? È un programma di musica francese, con quattro figure estremamente importanti per la storia del pianoforte francese. Couperin, Debussy, Satie e Ravel sono compositori che sono stati fondamentali per me fin dall’infanzia. Ciò che amo di Couperin è che sia, in un certo senso, il bisnonno di Ravel. Entrambi …
Alexandre Tharaud: le sfaccettature dello spirito francese Leggi altro »
Il programma che eseguirete è intitolato “The 4 Elements” e include brani di Jacobsen, Trueman, Pinto-Correia, Tucker, Šostakovič e Golijov, ciascuno abbinato a un elemento (terra, aria, fuoco, acqua). Come avete concepito questo programma e combinato i quattro elementi con le opere musicali? Il The 4 Elements è un programma concettuale e modulare che utilizza …
I quattro elementi del Brooklyn Rider String Quartet Leggi altro »
“Acqua rotta” è un concerto per voce recitante, violoncello e gocce d’acqua che presenterete in concerto il 14 gennaio per la stagione degli Amici della Musica di Firenze. Come è nata l’idea di questo progetto? Mariangela Gualtieri. C’era già da tempo il desiderio di fare qualcosa insieme, di mettere insieme l’intensità acustica del violoncello con …
Acqua rotta: il “canto all’acqua” di Gualtieri, Brunello e Gazzola Leggi altro »
Quando deve definire il programma di un concerto, quali sono i criteri che normalmente adotta per scegliere i brani da suonare? Ci sono diversi criteri importanti che sono difficili da spiegare in poche parole e che dipendono dalla specificità di ogni programma. Ma potrei accennare a tre principi fondamentali: coordinamento stilistico (non posso mettere Mozart …
Arcadi Volodos: la musica è poesia, e viceversa Leggi altro »