ANNA GENIUSHENE, pianoforte – ORCHESTRA GIOVANILE ITALIANA – GÁBOR TAKÁCS-NAGY, direttore 

SABATO 14 OTTOBRE 2023, ore 16
Teatro della Pergola

CONCERTO DI INAUGURAZIONE

ČAJKOVSKIJ: Concerto n. 1 per pianoforte e orchestra in si bemolle minore, op. 23
ČAJKOVSKIJ: Sinfonia n. 4 in fa minore, op. 36


Anna Geniushene (Mosca, 1991) ha debuttato a sette anni nella Kammermusiksaal dei Berliner Philharmoniker. Da allora, ha sviluppato una carriera artistica molto versatile e tenuto concerti nelle più importanti sale del mondo, tra cui Town Hall di Leeds, National Concert Hall di Dublino, Museo delle Arti di Tel Aviv, Konzerthaus Neue Welt e Sala Grande del Conservatorio di Mosca. La passione per la musica da camera la porta spesso a esibirsi con il marito, il pianista Lukas Geniušas, con il Quartetto di Cremona e nel festival NikoFest. Durante la pandemia, Geniushene ha tenuto una serie di concerti online per la Società Chopin di Vancouver, ha partecipato alla Armchairs Season della Filarmonica di Mosca, e registrato alcuni programmi per ConSpirito, su YouTube. Nel 2020 ha pubblicato il suo primo disco per l’etichetta LINN Records. Premiata nei più famosi concorsi pianistici internazionali, Geniushene è stata finalista ai concorsi Leeds, Busoni, Čajkovskij e a Dublino. Nel 2022 ha vinto il secondo premio al Concorso Van Cliburn. Anna Geniushene si è formata al Conservatorio Čajkovskij di Mosca e ha completato la propria formazione artistica alla Royal Academy di Londra nel 2018, sotto la guida di Christopher Elton.

Gabor Takács-Nagy è nato a Budapest dove ha iniziato a studiare violino a otto anni. Ancora studente dell’Accademia Franz Liszt, vince nel 1979 il primo premio al Concorso “Jenő Hubay”. Dal 1975 al 1992 è primo violino e fondatore del Quartetto Takács, che in brevissimo tempo riceve il primo premio nei principali concorsi internazionali per quartetto d’archi (Evian nel 1977 e Londra nel 1979). Nel 1982 riceve il Premio Liszt. Nel 1996 fonda il Takács Piano Trio e, nel 1998, il Quartetto Mikrokosmos. Dal 2002 decide di intraprendere l’attività di direttore d’orchestra: nel 2006 è direttore delle Weinberger Kammerochester e nel 2007 ricopre lo stesso incarico per l’orchestra del Festival di Verbier. Dirige in seguito la MAV Budapest Symphony Orchestra (2010-2012), Camerata Manchester (2011), è direttore ospite principale della Budapest Symphony Orchestra (2012) e principale collaboratore artistico della Irish Chamber Orchestra (2013-2017). È, inoltre, ospite regolare dell’Orchestra Nazionale di Lione, delle Filarmoniche di Monte Carlo e Bologna, della Detroit Symphony, dell’Orchestra de l’Opéra di Tolone, della Malaysian Philharmonic, Calgary Philharmonic, Bilkent Symphony, orchestra di Dijon Bourgogne, Orchestra da Camera di Losanna e Franz Liszt Chamber Orchestra. È Professore di Quartetto alla Haute École de Musique di Ginevra. Nel 2012 è stato nominato membro onorario della Royal Academy of Music di Londra e nel 2021 ha ricevuto il prestigioso premio “Artists of Merit” dal governo ungherese.  

L’Orchestra Giovanile Italiana, ideata da Piero Farulli all’interno della Scuola di Musica di Fiesole, in quasi quarant’anni di attività formativa ha contributo in maniera determinante alla vita musicale del Paese con oltre mille musicisti occupati stabilmente nelle orchestre sinfoniche italiane e straniere. Tenuta a battesimo da Riccardo Muti, l’Orchestra è stata invitata in alcuni fra i più prestigiosi luoghi della musica, tra cui Montpellier, Edimburgo, Berlino, Lubiana, Madrid, Francoforte, Praga, Budapest, Turku, Buenos Aires. L’OGI è invitata con regolarità da numerose istituzioni concertistiche, tra cui gli Amici della Musica di Firenze, l’Alto Adige Festival e il Festival dei Due Mondi di Spoleto. L’OGI è stata diretta, tra gli altri, da C. Abbado, R. Abbado, S. Accardo, Y. Ahronovitch, P. Bellugi, L. Berio, K. Blacher, A. Boreyko, G. Ferro, D. Gatti, C.M. Giulini, E. Inbal, Z. Mehta, R. Muti, G. Noseda, K. Penderecki, P. Rophé, G. Sinopoli, J. Tate, J. Valčuha, L. Viotti. Ha inciso per Nuova Era, Aulos, Fonit Cetra, Stradivarius; ha registrato per la RAI, Radio France e l’Unione Europea delle Radio. All’OGI hanno dedicato loro opere compositori come Sylvano Bussotti, Giorgio Battistelli e Silvia Colasanti. Nel 2004 l’Orchestra è stata insignita del “Premio Abbiati” dell’Associazione Nazionale Critici Musicali. Nel 2008 le è stato conferito il prestigioso Praemium Imperiale – Grant for Young Artists dalla Japan Art Association. La sostengono il Ministero della Cultura, la Regione Toscana e la Fondazione CR Firenze. Dal 2020 la direzione artistica dell’OGI è affidata ad Alexander Lonquich.

ORCHESTRA GIOVANILE ITALIANA

Violini
Carla Bellotti
Gabriele Campeggio
Luigi Casolino
Teresa Ceni
Zoe Cestaro*
Margherita Colombo
Francesco Croese
Raffaele Delli Bovi
Loubna Farhat
Enrico Farsetti
Simone Giliberti
Marco Giorgio Gaggia
Alessandro Giuliante
Elenoir Javanmardi**
Emanuele Marinelli
Silvia Paola Meloni
Pietro Murgia
Martina Rossetti
Simona Russo
Ilaria Salsa
Alice Zanolla
Matilde Zocco

Viole
Giorgia Bartoccini
Laura Bemporad
Leila Cattani
Luca Cubattoli*
Alessio Eugenio Durante
Giulia Rubino
Giulio Sbernardoi
Siria Tito

Violoncelli
Erika Italiani
Filippo Massetti
Cosmaola Antonella Nitti
Samuele Ricciardi
Tommaso Valerio*
Viola Zanolla*


Contrabbassi
Vittorio Cirasaro*
Mattia Rossi*
Sara Vecchi
Italo Zaccagnino

Flauti

Francesco Saverio Bruni
Federica Floreancig
Anna Girardi

Oboi

Emanuele Momo
Roberto Russo

Clarinetti
Mattia Formento Moletta
Davide Pellegri

Fagotti
Lorenzo Drago
Emanuele Pastore

Corni
Alberto Cini
Dante Magli
Francesco Massimiani
Rosario Pirajno

Trombe
Francesco Benzoni Fratelli
Alessandro Lattuca

Tromboni
Cesare Monaco
Aldo Maria Taggeo

Trombone basso
Edoardo Colombo

Basso tuba
Samuele Brocco

Percussioni
Marco Apicella
Alessandro Calicchio
Luca Cassini
Ilaria Paolicelli

** Spalla d’orchestra
* Prime parti

Foto © Marco Borrelli