
ERNESTO CAMPAGNARO, violino – RICCARDO BALDIZZI, violoncello
VENERDÌ 19 SETTEMBRE 2025, ore 20 Palazzo Buontalenti – Istituto Universitario Europeo |
BACH: Invenzioni a due voci, nn. 1, 4, 8, 11
VIVALDI: Sonate a due violini, RV 68 e 70 (per violino e violoncello piccolo)
Martinů: Duo per violino e violoncello, H. 157
MARGOLA: La Serpentera
SOLLIMA: Heimat Terra
Altro brano da definire
Nato a Castelfranco Veneto (TV) nel 2001, Ernesto Campagnaro si diploma con il massimo dei voti e la lode presso il conservatorio “A. Steffani” di Castelfranco Veneto, sotto la guida di Michele Lot.
Nel 2024, sotto la guida di Klaidi Sahatci, si diploma con il massimo dei voti e la lode, seguendo il corso di Master of Arts and Music Performance, presso il Conservatorio della Svizzera Italiana. Attualmente frequenta un Master in Advanced Studies in Music Performance and Interpretation nella classe di Klaidi Sahatci presso il Conservatorio della Svizzera italiana di Lugano.
Ha frequentato diversi corsi e masterclass con Roberto Baraldi, Alessandro Cappelletto, Gianaldo Tatone, Filippo Faes, Domenico Nordio, Anna Serova, Vera Vaidman, Madeleine Carruzzo, Fabio Paggioro, Omar Zoboli, Aldo Campagnari, Sasaki Saiko, Markus Placci, Stefano Pagliani e Klaidi Sahatci.
Ha approfondito in diversi corsi lo studio della musica antica con Giorgio Fava e Alessandro Moccia, studio che applica suonando nell’ensemble barocco Interpreti Veneziani, con cui si esibisce regolarmente come solista dal 2022 anche all’estero. Nel 2023 ha preso parte con lo stesso gruppo a una tournée in Giappone.
Ha collaborato con diverse associazioni e orchestre, quali Operaestate Festival di Bassano del Grappa, esibendosi da solista in spettacoli a cura di Luca Scarlini, l’Orchestra Filarmonia Veneta, I Musici di Parma, la Fondazione Teatro La Fenice, l’associazione Musikdrama, l’orchestra Camerata Ducale, con la quale ha suonato con solisti come Marc Bouchkov e Nikolaj Znaider, e l’Orchestra della Svizzera italiana, con la quale ha suonato con solisti del calibro di Martha Argerich, Nicolas Altstaedt, Sol Gabetta e Patricia Kopatchinskaja.
Inoltre, ha partecipato al Festival d’Estate a Palazzo Claudi suonando assieme ad Aldo Campagnari, gli Amici della Musica di Mestre e gli Amici della Musica di Firenze esibendosi in duo di violino e violoncello con Riccardo Baldizzi, il Festival700 di Collegium Musicum Lugano, esibendosi in ensemble con Albrecht Mayer e Luca Pianca, il festival Gioie Musicali, collaborando con Sergio Azzolini, e il Magliano Alfieri Classical festival esibendosi in ensemble con Massimo Macrì e Luis Cabrera.
Attualmente sta lavorando a diversi progetti di musica da camera, tra i quali quartetto d’archi e duo violino e violoncello.
Suona un violino anonimo tedesco di fine ‘800.
Nato nel 1997 a Este (PD), Riccardo Baldizzi si diploma col massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio “A. Steffani” di Castelfranco Veneto, sotto la guida di Vittorio Ceccanti.
Attualmente frequenta il Master of Arts in Music Performance presso il Conservatorio della Svizzera italiana a Lugano nella classe di Enrico Dindo e l’Accademia Chigiana nella classe di David Geringas. Ha frequentato inoltre l’Accademia del Ridotto a Stradella, dove ha studiato con Miriam Prandi e l’Accademia “L. Perosi” di Biella, sotto la guida di Stefan Heynmeyer.
Nel 2022 è vincitore di una delle cinque borse di studio offerte dall’ associazione “De Sono” di Torino per le masterclass con il Mº Stefano Guarino. Ha approfondito inoltre lo studio della prassi antica su strumenti d’epoca con Francesco Galligioni (Conservatorio di Castelfranco Veneto) e con Walter Vestidello (Borsa di studio offerta dalla fondazione “G. Cini” di Venezia).
In diverse occasioni ha frequentato corsi e masterclasses con George Kolesov, Petr Kondrashin, Luigi Piovano, Giovanni Sollima, Antonio Meneses, Natalia Gutman, Liza Wilson, Sandro Laffranchini, Gabriele Geminiani, Giovanni Gnocchi, Thomas Demenga, Brannon Cho, Vladimir Mendelssohn, Filippo Faes, Domenico Nordio, il Trio di Parma, il Quartetto Klimt. Recentemente è stato premiato in alcuni concorsi nazionali e internazionali, come il Concorso nazionale di Piove di Sacco, il concorso nazionale di Belluno, il Concorso “L. Spezzaferri” di Verona, il Concorso “Accademia de i Solisti Veneti”e il Crescendo Competition di Padova.
Si è esibito come solista e camerista, in prestigiosi luoghi, teatri e sale da concerto in Italia e all’estero, come il Teatro Duse di Asolo, il Teatro Verdi, la Sala dei Giganti e l’Auditorium Pollini di Padova, il Teatro Marcello di Roma, Lo squero dell’isola di S. Giorgio a Venezia, Auditorium della Gran Guardia di Verona, Opéra Gran Avignon, Palazzo Chigi-Saracini (Siena), Istituto italiano di cultura di Parigi, Carnegie Hall di New York, Salle Bourgie di Montréal, Heliconian Hall di Toronto, tra gli altri.
Molto attivo in ambito cameristico, ha suonato, sia in formazione da camera che da solista, con Bruno Giuranna, Mario Brunello, Mario Ancillotti, Rafael Aguirre, Pavel Berman, Eva Bindere, Davide Cabassi, Madeleine Carruzzo, Vittorio Ceccanti, Elia Cecino, Martín Garcia Garcia, David Geringas, Georgy Kovalev, Miriam Prandi, Cristiano Rossi, Anna Serova, Leon Spierer, Lincoln Almada, Alfredo Bernardini, Giovanni Antonini, Sergio Azzolini, il Quartetto di Cremona, il Quartetto Klimt, “I solisti Veneti”, suonando per vari enti e festival come Asolo Musica, Accademia Perosi: “I concerti dell’Accademia”, Livorno Music Festival, Carniarmonie, “Estate Concertistica Di Lamole”, Ente concerti Pesaro, Suoni Riflessi (Firenze), Playout (Firenze), Istituto Italiano di Cultura di Parigi, Chigiana International Festival (Accademia Chigiana), “Gioie musicali” (Asolo), Associazione Chamber Music (Trieste), Settimane Musicali (Vicenza), Amici della Musica di Mestre, Amici della Musica di Firenze, Perth Chamber Music, Cartagena Music Festival, Oxford Chamber Music Society, e in altri festival internazionali.
Ha all’attivo un progetto di Duo violoncello e Pianoforte col pianista Giacomo Menegardi, un progetto sulle Variazioni Goldberg in trio d’archi con Vittorio Benaglia (viola) e Giada Visentin (violino) e uno in duo violino e violoncello con Ernesto Campagnaro.
Collabora inoltre, anche come primo violoncello, partecipando a concerti, registrazioni e incisioni discografiche (Amadeus, Brilliant Classics, Rai, Sony) con importanti istituzioni musicali come I Solisti di Pavia e la Nuova Orchestra da Camera “Ferruccio Busoni”.
Dal 2024 è il violoncellista del Quartetto Noûs, con il quale incide per Brilliant Classics. Suona un violoncello Marino Capicchioni del 1974 gentilmente concesso da Giovanni Scaglione.