GOLDMUND QUARTET

DOMENICA 6 APRILE 2025, ore 19
TEATRO NICCOLINI

Il mondo del Quartetto

FINZI: Romance
HAYDN: Quartetto n. 82 in fa maggiore, Hob. III:82
GRIEG: Quartetto n. 1 in sol minore, op. 27

GOLDMUND QUARTET
Florian Schotz violino
Pinchas Adt violino
Christoph Vandory viola
Raphael Paratore voloncello

Il Goldmund Quartet è noto per offrire “esecuzioni squisite” e una “omogeneità multistrato” (Süddeutsche Zeitung) nelle sue interpretazioni delle grandi opere classiche e moderne del repertorio per quartetto. La sua introspezione, l’intonazione incredibilmente raffinata e le frasi curate fin nei minimi dettagli ispirano il pubblico di tutto il mondo. Il Quartetto è oggi considerato tra i principali quartetti d’archi della giovane generazione a livello mondiale. Tra gli eventi principali della scorsa stagione vi sono stati i debutti in festival prestigiosi, come il Festival Dolomiti, le Settimane Musicali di Ascona e il Viotti Festival a Vercelli. L’ensemble è tornato in concerto in sale importanti come il Concertgebouw di Amsterdam in un recital con il pianista Fazıl Say, alla Tokyo Opera City come parte di un tour in Giappone, e in Nord America per un tour che li ha portati a Washington D.C., Philadelphia e Vancouver, tra le altre città. Il Goldmund Quartet ha inoltre tenuto concerti per la serie Hörtnagel a Monaco, alla Haus der Musik di Innsbruck e al Festival di Schwetzingen.
Vincitori del prestigioso Concorso Internazionale per Quartetti d’Archi della Wigmore Hall nel 2018 e del Concorso Internazionale di Musica da Camera di Melbourne nel 2018, i musicisti del Goldmund Quartet sono stati selezionati dall’Organizzazione delle Sale da Concerto Europee come Rising Stars per la stagione 2019/20. Dal 2019 suonano il “Quartetto Paganini” di Antonio Stradivari, fornito dalla Nippon Music Foundation. Inoltre, il Goldmund Quartet è stato premiato con il Premio Musicale della Fondazione Jürgen Ponto nel marzo 2020 e con il Premio Freiherr von Waltershausen nel dicembre 2020. Nel 2016, il Quartetto aveva già vinto il Premio Bavarese per la Promozione delle Arti e il Premio Karl Klinger del Concorso ARD.
Dopo la pubblicazione del 2020 su Berlin Classics del disco Travel Diaries – il terzo album del Quartetto con opere di Wolfgang Rihm, Ana Sokolovic, Fazıl Say e Dobrinka Tabakova – il 2023 ha segnato l’uscita di due nuove registrazioni importanti: Prisma, pubblicato nella serie Neue Meister di Berlin Classics come vinile in edizione limitata, che presenta opere contemporanee di Arvo Pärt, Philip Glass e Uno Helmersson accanto a due nuovi pezzi commissionati da Pascal Schumacher e Sophia Jani. Pubblicata in seguito, The Death and the Maiden è una registrazione di opere di Schubert così descritta dal Quartetto: “L’eterno viandante ci ha affascinato e accompagnato sin dall’inizio della nostra vita di quartetto, la sua musica da camera è stata tra le prime opere che abbiamo eseguito”.
Il Goldmund Quartet collabora con artisti come Jörg Widmann, Ksenija Sidorova, Alexander Krichel, Alexey Stadler e Wies de Boevé, Nino Gvetadze, Noa Wildschut, Elisabeth Brauss, Maximilian Hornung, Frank Dupree, Simon Höfele.
Formatosi alla Hochschule für Musik und Theater di Monaco, il Goldmund Quartet ha studiato con membri del Quartetto Alban Berg, con Günter Pichler alla Escuela Superior de Música Reina Sofía e con l’Artemis Quartett a Berlino, e ha inoltre frequentato masterclass con musicisti dei Quartetti Hagen, Borodin, Belcea, Ysaÿe e Cherubini, e con Ferenc Rados, Eberhard Feltz e Alfred Brendel.

Foto © Nikolaj Lund