SIR ANDRÁS SCHIFF, pianoforte
SABATO 30 NOVEMBRE 2024, ore 16 TEATRO DELLA PERGOLA |
Solopiano
BACH: Die Kunst der Fuge, BWV 1080
Sir András Schiff è nato a Budapest nel 1953. A cinque anni ha ricevuto le prime lezioni di pianoforte da Elisabeth Vadász. In seguito, ha proseguito gli studi all’Accademia Franz Liszt di Budapest con Pál Kadosa, György Kurtág e Ferenc Rados, e a Londra con George Malcolm.
Una parte importante della sua attività sono i recital pianistici, in particolare le esecuzioni cicliche delle opere pianistiche di Bach, Haydn, Mozart, Beethoven, Schubert, Chopin, Schumann e Bartók. Dal 2004, Sir András Schiff ha eseguito il ciclo completo delle Sonate di Beethoven in ordine cronologico in più di 20 città. Le loro registrazioni dal vivo dalla Tonhalle di Zurigo su disco (ECM) hanno ricevuto i massimi riconoscimenti. Per il suo album Geistervariationen, con opere di Schumann (ECM), Schiff ha ricevuto l’International Classical Music Award 2012 nella categoria “Solo Instrument – Recording of the year”. Un disco in duo con la moglie Yuuko Shiokawa (violino), con opere di Bach, Busoni e Beethoven, è stato pubblicato nel 2017, e una registrazione con opere per pianoforte di Schubert nel 2019. Agli ultimi due anni risalgono le sue incisioni più recenti: un’edizione di musica da camera in collaborazione con il clarinettista e compositore Jörg Widmann comprende le due Sonate per clarinetto op. 120 di Brahms e gli Intermezzi per pianoforte composti da Widmann e dedicati a Schiff. L’ultima registrazione, pubblicata nel 2021, contiene l’incisione dei due Concerti per pianoforte di Brahms su un pianoforte a coda Blüthner con l’Orchestra of the Age of Enlightenment.
Nel marzo 2017 è stato pubblicato da Bärenreiter e Henschel il suo libro Musik kommt aus der Stille, con saggi e conversazioni con Martin Meyer.
Sir András Schiff si esibisce con le più importanti orchestre e direttori. Nel 1999 ha fondato la sua orchestra da camera, la Cappella Andrea Barca, con la quale lavora a stretto contatto come direttore e solista, così come fa con la Chamber Orchestra of Europe.
Schiff è un appassionato musicista da camera fin dalla prima giovinezza. Dal 1989 al 1998 ha diretto il Musiktage Mondsee, un festival di musica da camera che ha ricevuto un alto riconoscimento internazionale. Insieme a Heinz Holliger, dal 1995 al 2013 è stato direttore artistico di Ittinger Pfingstkonzerte a Kartause Ittingen (Svizzera). Dal 1998, cura la serie di concerti “Omaggio a Palladio” che si svolge al Teatro Olimpico di Vicenza.
Nel 2011, Schiff ha fatto scalpore quando ha preso pubblicamente posizione contro i preoccupanti sviluppi politici in Ungheria. A seguito degli attacchi talvolta ingiuriosi subiti dai nazionalisti ungheresi, Schiff ha deciso di non tenere più concerti nel suo Paese.
È stato insignito di numerosi premi internazionali. Nel 2006, per la sua eccezionale qualità di interprete di Beethoven, è stato eletto membro onorario della Beethoven-Haus Bonn. Nel 2008 ha ricevuto la Wigmore Hall Medal per i suoi 30 anni di attività musicale. Schiff è anche il destinatario del Premio Robert Schumann 2011 della città di Zwickau. Nel gennaio 2012 ha ricevuto la “Medaglia d’Oro Mozart” del Mozarteum e, nel giugno successivo, l’Ordine “Pour le mérite for Sciences and Arts”. Sempre nel 2012 è stato nominato membro onorario della Wiener Konzerthaus e Special Supernumerary Fellow of Balliol College (Oxford). È stato anche insignito della Gran Croce al Merito con Stella della Repubblica Federale di Germania. Nel dicembre 2013 ha ricevuto la Medaglia d’Oro della Royal Philharmonic Society di Londra per il suo eccezionale lavoro musicale. Nel 2014 ha ottenuto un dottorato onorario dall’Università di Leeds e, nel 2018, da Sua Altezza Reale il Principe Carlo come Presidente del Royal College of Music. Nel giugno 2014 è stato elevato al rango di pari dalla Regina Elisabetta II per i suoi servizi alla musica. Dal dicembre 2014, Sir András Schiff è cittadino onorario della città di Vicenza. Nel giugno 2022 è stato insignito della Medaglia Bach della città di Lipsia come “uno dei più importanti interpreti di Bach del nostro tempo”.
Foto © Nadja Sjöström