BOMSORI, violino – JULIA OKRUASHVILI, pianoforte
SABATO 26 OTTOBRE 2024, ore 16 TEATRO DELLA PERGOLA |
SZYMANOWSKI: Nokturn i Tarantela, op. 28
FRANCK: Sonata in la maggiore
BEETHOVEN: Sonata n. 5 in fa maggiore, op. 24, “La Primavera”
WIENIAWSKI: Fantaisie brillante sur “Faust” de Gounod, op. 20
Nel febbraio 2021 Bomsori ha firmato un contratto in esclusiva con l’etichetta Deutsche Grammophon. Nel corso della stagione 2021/22 è stata ospite di numerose importanti orchestre in Europa, Stati Uniti e Estremo Oriente; nel 2021 è stata artista in residenza al Rheingau Musik Festival, dove è stata protagonista di nove concerti, anche con partner diversi: ha suonato fra l’altro i cinque Concerti di Mozart con la Camerata Salzburg, il Concerto di Čajkovskij con la Royal Philharmonic Orchestra e Vasily Petrenko. Sempre nell’estate 2021 è stata ospite del Festival Menuhin a Gstaad. Nel 2019 ha debuttato con la New York Philharmonic suonando, in prima mondiale, il Concerto di Tan Dun dal titolo Fire Ritual.
Ha dato recital nelle più importanti sale da concerto in Europa e Asia, fra cui il Musikverein di Vienna, le sale Čajkovskij di Mosca e la Filarmonica di San Pietroburgo, Herkulessaal di Monaco di Baviera, Philharmonie di Berlino, Rudolfinum e Smetana Hall di Praga, Carnegie Hall e Lincoln Center di New York.
Vincitrice del 62° Concorso ARD, è stata premiata anche ai Concorsi Čajkovskij, Queen Elisbeth, Sibelius, Joachim, Montreal, e altri. Nel 2018 il Ministero della Cultura, Sport e Turismo della Corea del Sud le ha assegnato il Young Artist Award, e nel 2020, insieme al pianista Rafał Blechacz, il Fryderyk Music Award per il “Best Polish Album Abroad”.
Nel giugno 2021 la Deutsche Grammophon ha pubblicato il suo primo disco con l’Orchestra Filarmonica di Wrocław, preceduto da un album con Rafał Blechacz, album cui è stato assegnato il Fryderyk Music Award for “Best Polish Album Abroad”.
Nata a Daegu, in Sud Corea, da genitori musicisti, ha studiato all’Università Nazionale di Seoul con Young Uck Kim, perfezionandosi poi alla Juilliard School di New York con Sylvia Rosenberg e Ronald Copes.
Suona un violino Guarnerius del Gesù “ex-Moller” (Cremona, 1725), concessole in generoso prestito dalla Samsung Foundation of Culture of Korea e The Stradivari Society of Chicago, Illinois.
Nata a Mosca, Julia Okruashvili costruisce la sua carriera su un’eccellente formazione musicale, avendo studiato prima al Conservatorio di Mosca, poi al Conservatorio Verdi di Milano e al Conservatorio di Musica di Francoforte, sotto la guida di Lev Natochenny, che ha influenzato notevolmente il suo sviluppo artistico. La sua formazione è stata ulteriormente arricchita dalle masterclass con musicisti quali Boris Petrushansky, Arnulf von Arnim, Ferenc Rados, Jura Margulis, Mstislav Rostropovič, Helmut Deutsch e Dmitry Bashkirov.
Julia Okruashvili ha vinto numerosi concorsi pianistici, tra cui il Concorso Internazionale “Maria Yudina” di San Pietroburgo, il Concorso Internazionale “Firkusny” di Praga, il Concorso “Città di Pinerolo”, il Concorso Internazionale “Rosario Marciano” di Vienna e il Concorso Internazionale “Maria Canals” di Barcellona.
Si è esibita in importanti sedi musicali in tutta Europa, negli Stati Uniti e in Russia, ed è apparsa come solista con l’Orchestra da Camera Moscow Virtuosi, l’Orchestra da Camera di Vienna, l’Orchestra Filarmonica delle Nazioni e Hessisches Staatsorchester.
Inoltre, è apparsa in TV e radio, su Radio Cultura Mosca, Radio Cultura San Pietroburgo, SWR e BR.
È ospite di festival quali il Weilburger Schlosskonzerte, il Festival di Musica di Rheingau, il Kasseler Musiktage, il Mosel Musikfestival, il Kronberg Academy Festival, lo Schwetzinger Musikfestspiele, l’Heidelberger Frühling e il Bregenzer Festspiele.
Le sue future apparizioni includono recital solistici e collaborazioni di musica da camera con artisti rinomati all’Alte Oper di Francoforte, al Festival Musicale “Classic con brio”, al Festival Musicale di Casalmaggiore e in altre rinomate istituzioni concertistiche.
Julia Okruashvili è attualmente docente presso la Hochschule für Musik und Tanz di Colonia.
Julia Okruashvili è ospite per la prima volta degli Amici della Musica di Firenze.
Foto © Kyutai Shim / Deutsche Grammophon