GIULIANO CARMIGNOLA, violino – MARIO BRUNELLO, violoncello piccolo – ACCADEMIA DELL’ANNUNCIATA – RICCARDO DONI, cembalo e direttore
Odissea Bach: Sonar in ottava
Turno A, C, OBach
VIVALDI: Concerto in do maggiore RV 116
BACH: Concerto in do minore BWV 1060
VIVALDI: Sinfonia in re maggiore RV 125; Concerto in mi bemolle maggiore RV 515
BACH: Concerto in re minore BWV 1043
GOLDBERG: Sonata in do minore
VIVALDI: Concerto in do maggiore RV 508
Giuliano Carmignola inizia la carriera come solista sotto la guida di direttori quali Abbado, Inbal, Maag e Sinopoli, esibendosi nelle più prestigiose sale da concerto. Collabora poi con Benedetti Michelangeli, Gatti, Marcon, Hogwood, Pinnock, Bolton, Norrington, Egarr, Antonini, Dantone, Brüggen, Koopman e con le principali orchestre classiche e barocche europee.
Nel 2004, insieme a Claudio Abbado, ha avviato il progetto dell’Orchestra Mozart con la quale ha realizzato moltissimi concerti e registrazioni discografiche. Ha collaborato con I Virtuosi di Roma, Venice Baroque Orchestra, Orchestre des Champs-Élysées, Academy of Ancient Music, Accademia Bizantina, Concerto Köln, Orchestre de Chambre de Paris, Kammerorchester Basel e Il Giardino Armonico. Gran parte della sua discografia è pubblicata da Sony Classical e Deutsche Grammophon. All’attività concertistica ha affiancato, negli anni, le docenze presso l’Accademia Chigiana e l’Hochschule di Lucerna. È Accademico della Reale Accademia Filarmonica di Bologna e Accademico di Santa Cecilia. Suona un violino P. Guarneri (Venezia, 1733).
A suo agio come solista, così come nella musica da camera e nei progetti artistici più innovativi, Mario Brunello viene proiettato sulla scena internazionale nel 1986, divenendo il primo e unico italiano a vincere il Concorso Čajkovskij di Mosca. Da allora ha suonato con i più importanti direttori, tra i quali Pappano, Gergiev, Chailly, Abbado, Koopman, Muti, Chung e Ozawa, e con prestigiose orchestre tra cui London Symphony, Philadelphia Orchestra, NHK Symphony Tokyo, Filarmonica della Scala e Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Nell’ambito cameristico, ha collaborato con G. Kremer, Y. Bashmet, M. Argerich, A. Lucchesini, G. Carmignola, F.P. Zimmermann, I. Faust, M. Pollini e il Quartetto Borodin. È ideatore e direttore artistico dei festival Arte Sella e I Suoni delle Dolomiti. Suona un violoncello piccolo di F. Fasser (Brescia 2017, su modello di Antonio e Girolamo Amati, Cremona 1600-1610).
L’Accademia dell’Annunciata è un’orchestra barocca nata nel 2009 ad Abbiategrasso. Attraverso molteplici esperienze, ha sviluppato una propria identità che coniuga la specializzazione nell’ambito del repertorio barocco e preclassico (su strumenti originali) con il coinvolgimento di giovani musicisti affiancati da colleghi di consolidata esperienza, con l’obiettivo di vivere un percorso professionale e formativo, attualmente unico in Italia. Nel corso degli anni, sotto la direzione di Riccardo Doni, ha affrontato un repertorio che spazia dal barocco fino al classicismo di Mozart e del primo Beethoven, con una particolare attenzione alla riscoperta di autori italiani, come Francesco Durante, Felice Dall’Abaco, Felice Giardini. Tra i progetti in corso, è in via di pubblicazione un disco per Arcana/Outhere Music con il progetto “Sonar in Ottava” e, con Mario Brunello, un programma con Concerti inediti di Giuseppe Tartini per violoncello piccolo, in occasione dell’anniversario del compositore nel 2020. L’Accademia dell’Annunciata si esibisce regolarmente in festival e stagioni in Italia e all’estero e ha al suo attivo, dalla sua formazione ad oggi, alcune centinaia di concerti. Inoltre, organizza presso la propria sede una stagione concertistica annuale.
Riccardo Doni si è diplomato in organo e composizione organistica presso il Conservatorio di Parma sotto la guida di L. Ghielmi. Successivamente, si è diplomato in organo con J.C. Zehnder presso la Schola Cantorum di Basilea. Dal 1994 è collaboratore stabile, nella veste di clavicembalista e organista, de Il Giardino Armonico, con il quale tiene regolarmente concerti nelle sale più importanti del mondo. Dal 1984 al 2009 è stato direttore artistico dell’Associazione Musica Laudantes di Milano e dell’omonimo gruppo vocale. Ha diretto il Coro della Nuova Polifonica Ambrosiana e, dalla fondazione al 1998, dei Madrigalisti. Collabora occasionalmente con I Cameristi e la Filarmonica della Scala, I Solisti di Pavia, Accademia Bizantina, I Pomeriggi musicali e altri prestigiosi ensemble da camera. Dal 2010 è direttore musicale dell’Accademia dell’Annunciata.
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