
JULIAN RACHLIN, violino – SARAH McELRAVY, viola – BORIS ANDRIANOV, violoncello
SABATO 22 NOVEMBRE 2025, ore 16 TEATRO DELLA PERGOLA |
BACH: Variazioni Goldberg, BWV 988
Julian Rachlin è Direttore Musicale dell’Orchestra Sinfonica di Gerusalemme e Direttore Principale dell’Orchestra Sinfonica di Kristiansand. A partire dalla stagione 2025/2026, assumerà anche il ruolo di Direttore Ospite Principale della Staatsphilharmonie Rheinland-Pfalz. In precedenza, ha ricoperto il ruolo di Direttore Ospite Principale dell’Orchestra Filarmonica di Turku e di Partner Artistico Principale della Royal Northern Sinfonia. Con una carriera ormai più che trentennale alle spalle, Julian Rachlin ha portato per il mondo i propri poliedrici talenti come direttore d’orchestra, solista, musicista da camera, insegnante e direttore artistico. Le sue registrazioni, apprezzatissime dalla critica, sono state pubblicate da Deutsche Grammophon, Sony Classical e Warner Classics.
In ambito sinfonico, Julian Rachlin è un Direttore Ospite richiestissimo in tutto il mondo. Gli appuntamenti principali delle stagioni recenti hanno incluso la Chicago Symphony Orchestra, la Chamber Orchestra of Europe, l’Orchestra Filarmonica di Israele, la Royal Philharmonic Orchestra, la City of Birmingham Symphony Orchestra, l’Orchestra Sinfonica di Vienna, l’Orchestra Filarmonica di Oslo, la Konzerthausorchester di Berlino, l’Orchestra Sinfonica della Radio di Vienna, l’Orchestra Filarmonica di Helsinki e la Royal Liverpool Philharmonic Orchestra.
In qualità di violinista, ha condiviso la scena con le orchestre e i direttori più rinomati al mondo. I suoi recenti appuntamenti di maggior rilievo includono esibizioni con l’Orchestra Filarmonica di Oslo diretta da Klaus Mäkelä, la Philharmonia Orchestra diretta da Santtu-Matias Rouvali, la National Symphony Orchestra diretta da Gianandrea Noseda, la Filarmonica di Monaco e la Los Angeles Philharmonic Orchestra dirette da Zubin Metha, l’Orchestra Filarmonica di San Pietroburgo con Yuri Termirkanov, la Boston Symphony Orchestra, l’Orchestra Filarmonica della Scala, l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI con Andres Orozco-Estrada, l’Orchestra Sinfonica della Radio Bavarese, l’Orchestre Symphonique de Montréal e la Pittsburgh Symphony Orchestra con Manfred Honeck.
Ha collaborato a stretto contatto con Krzysztof Penderecki, Giya Kancheli, Vangelis e Lera Auerbach. Nel 2000 si è unito a Mstislav Rostropovich nella prima esecuzione assoluta del Sestetto di Penderecki; in seguito, Penderecki ha composto e dedicato a Julian Rachlin il Concerto Doppio per Violino, Viola e Orchestra, nonché la Ciaccona per Violino e Viola.
Nato in Lituania, Julian Rachlin si è trasferito a Vienna con la sua famiglia all’età di tre anni. Ha studiato violino con il M° Boris Kuschnir alla Musik un Kunst Privatuniversität der Stadt Wien ed ha ricevuto lezioni private da Pichas Zukerman a New York. Julian Rachlin ha anche studiato direzione d’orchestra con Mariss Jansons e Sophie Rachlin; anche Daniele Gatti è stato suo mentore.
Julian Rachlin suona uno Stradivari ex-Liebig del 1704 e una viola Lorenzo Storioni del 1785, su gentile concessione della Fondazione Privata Angelika Prokopp di Vienna.
Descritta come una “musicista di grandissima esperienza” (Naples Daily News) con un “suono divino… squisitamente scolpito” (The Prague Post), la violista canadese Sarah McElravy ha un’eccezionale e sfaccettata carriera come musicista da camera, solista e insegnante.
La stagione 2024/25 ha previsto esibizioni con i Virtuosi Italiani a Verona, con i Grazer Philharmonikersotto la direzione di Emmanuel Tjeknavorian nel Doppio Concerto per violino e viola di Bruch, con l’Armenian State Symphony Orchestrae il direttore Sergey Smbatyan e con l’Orchestra Sinfonica di Gerusalemme in una prima mondiale del compositore Benjamin Yusupov, sotto la direzione di Julian Rachlin.
Sarah McElravy si è esibita come solista con alcune delle più prestigiose orchestre del mondo, tra le quali la Filarmonica di Helsinki, la Royal Liverpool Philharmonic, la Filarmonica di Varsavia, la Filarmonica di Mosca, l’Orchestra Nazionale Russa, la City of Birmingham Symphony Orchestra, la Kammerorchester des Symphonieorchesters des Bayerischen Rundfunks e l’Orchestra Filarmonica di Napoli, tra le molte. Queste collaborazioni l’hanno portata alla ribalta dei palcoscenici internazionali, eseguendo opere del canone violistico e non solo.
Come musicista da camera, Sarah McElravy si esibisce regolarmente nei principali festival e sale concertistiche di tutto il mondo. Si esibisce frequentemente in sedi prestigiose quali il Musikverein di Vienna, la Carnegie Hall, il Kennedy Center e la Suntory Hall, e ha partecipato a rinomati festival quali il Festival Primavera di Praga, il La Jolla SummerFest, il Festival di Musica da Camera di Oslo, la Kronberg Academy e il Beethoven Festival. Ha collaborato con artisti del calibro di Vilde Frang, Janine Jansen, Denis Kozhukhin, Itamar Golan, Andreas Ottensamer, Mischa Maisky, Nicolas Altstaedt e Daniel Müller-Schott.
Nel 2014, Sarah McElravy ha fondato la Chamber Music Society México, di cui è stata direttrice artistica, portando spettacoli di livello mondiale e programmi educativi a giovani musicisti di talento di Città del Messico.
Sarah McElravy suona un violino Ferdinando Gagliano del 1791 e una viola Lorenzo Storioni del 1785 per gentile concessione della Fondazione Privata Angelika Prokopp di Vienna.
Boris Andrianov, celebre violoncellista russo, si esibisce nelle principali sale da concerto e nei festival più prestigiosi del mondo. Pur avendo un’agenda fitta di impegni in tournée, ama esibirsi anche in Russia, sia in grandi città sia in paesini piccoli e sperduti che non hanno mai ospitato concerti. Ha anche partecipato a molti progetti nazionali e internazionali mirati ad ampliare gli orizzonti musicali del Paese, specialmente nelle province russe. Tali progetti, in cui Boris Andrianov collabora con artisti internazionali prestigiosi, riscuotono grande successo fra il pubblico.
Boris Andrianov è nato a Mosca nel 1976. Ha studiato presso la Scuola di Musica ‘Gnessins’ di Mosca (nella classe di Vera Birina), per poi proseguire gli studi al Conservatorio di Stato ‘Tchaikovsky’ di Mosca (nella classe di Natalia Shakhovskaya) e alla Hochschule für Musik ‘Hanns Eisler’ di Berlino (classe di David Geringas).
Boris Andrianov ha vinto il Concorso per Violoncello ‘Antonio Janigro’ a Zagabria, oltre a concorsi a Johannesburg, Hannover (Classica Nova – In Memoriam Dmitri Shostakovich, come componente di duo insieme ad Alexey Goribol), Parigi (Concours de violoncelle Rostropovich) e Corea del Sud (Concorso ‘Isang Yun’). Ha vinto l’11o Concorso Internazionale ‘Tchaikovsky’, il Triumph Award per i giovani ed è stato nominato ‘Honored Artist’ della Federazione Russa nel 2016.
Boris Andrianov si è esibito con le orchestre e i direttori più prestigiosi, tra i quali Valery Gergiev, Vladimir Fedoseev, Yury Simonov, Pavel Kogan, Krzysztof Penderecki, Alexander Vedernikov, Gianandrea Noseda, Dmitry Liss, Roman Kofman, Vasily Petrenko, Stefan Vladar, Dmitri Jurowski, e Alexander Sladkovsky. Fra i musicisti con cui ha suonato nelle esibizioni da camera figurano Yury Bashmet, Menahem Pressler, Akiko Suwanai, Janine Jansen, Julian Rachlin, Itamar Golan, Denis Matsuev, Sergey Nakaryakov, Vadim Repin, Maxim Vengerov, Alexey Lyubimov, e Tatiana Grindenko.
Boris Andrianov è a capo di Star Generation, un progetto di respiro mondiale che ha ricevuto il Premio della Cultura da parte del governo russo (2009). È anche padre dei festival internazionali Vivacello e Vivarte di Mosca ed è stato Direttore Artistico di entrambi. Inoltre, è Direttore Artistico del festival Musical Expedition, che è stato fondato nella regione di Vladimir per poi ampliarsi ogni anno. Nel 2021 il festival ha interessato sei regioni russe, fra quelle di Udmurtia, Volgoda e Novosibirsk, la Crimea e la Kamchatka.
Molto impegnato in collaborazioni con compositori contemporanei, Boris Andrianov ha più volte interpretato in prima esecuzione nuove opere, fra le quali quelle di Giya Kancheli, Krzysztof Penderecki, Efrem Podgaits, Michael Berkeley, Richard Dubugnon, Alexander Rosenblatt, Giovanni Sollima, Vangelis, Alexey Rybnikov, Pavel Karmanov, Samuel Strouk e Alexey Shor.
Boris Andrianov insegna al Conservatorio di Mosca dal 2009. Suona un violoncello realizzato da Carlo Bergonzi e messo a disposizione dalla State Collection of Unique Musical Instruments.