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KOLJA BLACHER, violino – CHRISTOPH STREULI, violino – CHRISTOPH VON DER NAHMER, violino – KYOUNGMIN PARK, viola – CLAUDIO BOHÓRQUEZ, violoncello – SUNWOOK KIM, pianoforte

Turno A, B

CHAUSSON: Concerto in re maggiore, op. 21
BRAHMS: Quintetto in fa minore con pianoforte, op. 34

Kolja Blacher ha studiato con Koji Toyoda, con Dorothy Delay alla Juilliard School di New York e con Sándor Végh a Salisburgo. Ha suonato e suona in tutto il mondo con le più importanti orchestre, fra cui Berliner Philharmoniker, i Münchner Philharmoniker, NDR Sinfonieorchester di Amburgo, Orchestra del Gewandhaus di Lipsia, Orchestra Nazionale di Santa Cecilia, Baltimore Symphony Orchestra, collaborando con importanti direttori fra cui Kirill Petrenko, Vladimir Jurowski, Mariss Jansons, Matthias Pintscher, Markus Stenz, e molti altri.
Il suo repertorio spazia da Bach fino alla musica contemporanea (Berio, Lindberg, Weill, Henze, Zimmermann)
Sempre più intensa, negli ultimi cinque anni, la sua attività di direttore e direttore/solista: collabora regolarmente con la Melbourne Symphony Orchestra, Mahler Chamber Orchestra, Orchestra Sinfonica di Gerusalemme, Orchestra della Komische Oper di Berlino, Orchestra da Camera di Stoccarda, e con numerose orchestre scandinave. A partire dalla stagione 2022/23 è direttore responsabile della formazione da camera dell'Orchestra Sinfonica di Milano e, nella stagione 2023/24, sarà in residenza con l'Orchestra da Camera di Tallin.
Molte le sue incisioni discografiche (premiate anche con il Diapason d’Or), comprese quelle con Claudio Abbado, con cui ha avuto una stretta collaborazione sin dai tempi dei Berliner Philharmoniker e, in seguito, della Lucerne Festival Orchestra.
Blacher insegna alla Hochschule für Musik Hanns Eisler di Berlino, dove vive con la sua famiglia. Suona un violino Guarneri del Gesù del 1730, messogli a disposizione dalla Signora Kimiko Powers.

Christoph Streuli deve il fatto di essere oggi un violinista a un suo compagno di scuola che fu iscritto a lezioni di violino e, poiché l'insegnante aveva ancora un posto libero, il piccolo Christoph Streuli, che aveva otto anni, lo seguì. Dopo il diploma, Streuli ha studiato prima al Conservatorio di Winterthur con Rudolf Bamert, allora direttore della Tonhalle Orchester di Zurigo, e nella masterclass di Aida Stucki, e in seguito al Conservatorio Sweelinck di Amsterdam con Herman Krebbers. Si è perfezionato con Franco Gulli, Walter Levin e con il Quartetto Melos. Prima di unirsi ai Berliner Philharmoniker, è stato secondo concertatore dell'Orchestra da Camera del Württemberg di Heilbronn e membro della Royal Concertgebouw Orchestra. Christoph Streuli, che si interessa di cinema e letteratura e ama sciare, è stato a lungo membro dello Scharoun Ensemble e suona in varie formazioni di musica da camera come i Berliner Barocksolisten e nel Feininger Trio con David Riniker.

Christoph von der Nahmer ha ricevuto le prime lezioni di violino a cinque anni. Nel 1990 ha vinto il secondo premio al concorso nazionale "Jugend musiziert", prima di debuttare un anno dopo nella sua città natale come solista nel Concerto per violino di Max Bruch. Allievo di Thomas Brandis, a lungo primo concertatore dei Berliner Philharmoniker, è stato borsista all'Interlochen Center for the Arts nel Michigan; nell'estate del 1996 è stato insignito del Premio Mozart della città di Baden-Baden.
Ha suonato come solista con la Landesjugendorchester NRW, Philharmonie Baden-Baden e Deutsches Symphonieorchester di Berlino. Nel 1997, Christoph von der Nahmer è stato accettato nella sezione dei secondi violini dei Berliner Philharmoniker mentre era ancora studente; l'anno successivo ha superato l'esame di concertista presso l'Universität der Künste di Berlino. Oltre al lavoro in orchestra e alle esibizioni da solista, il violinista è impegnato nella musica da camera con l'Ensemble Berlin e la Philharmonic Camerata.

Kyoungmin Park ha iniziato a suonare il violino a sei anni. Dopo aver ascoltato per la prima volta una viola, a undici anni, è stata attratta dal suo suono scuro e ha deciso di passare allo strumento a corde più basse. Nel 2003 Park ha studiato a Vienna e nel 2008 si è trasferita a Berlino, dove si è formata alla Hochschule für Musik Hanns Eisler, prima con Walter Küssner e, dal 2010, con Tabea Zimmermann. Ha inoltre seguito corsi di perfezionamento con Wilfried Strehle, ex violista principale dei Berliner Philharmoniker.
Pluripremiata in concorsi nazionali e internazionali, Park si è esibita come solista con la Philharmonie Baden-Baden, la Kammerakademie Potsdam, Symphonieorchester des Bayerischen Rundfunks, l'Orchestra Sinfonica Coreana e l'Orchestra Filarmonica da Camera Polacca, tra le altre, e ha partecipato come musicista da camera a rinomati festival europei e coreani. Kyoungmin Park suona una viola di Patrick Robin, Angers 2012, di proprietà della Deutsche Stiftung Musikleben.

Claudio Bohórquez, di origini peruviane/uruguaiane, è stato salutato come uno dei musicisti più emozionanti e affascinanti della sua generazione da direttori d’orchestra, pubblico, e critici.
Come allievo di Boris Pergamenschikow, Bohórquez ha raggiunto il successo in tenera età in concorsi internazionali, come il Concorso giovanile Čajkovskij di Mosca e il Concorso Rostropovich a Parigi, culminando nel 2000 con tre premi al Concorso Internazionale Pablo Casals tenuto sotto l’egida della Kronberg Academy. Ha anche vinto il primo premio al Concorso Internazionale di Musica di Ginevra, un traguardo che ha segnato l’inizio della sua carriera da solista. Dal 2003 è professore ospite alla Hochschule für Musik Hanns Eisler di Berlino e, nel 2011, è stato nominato professore alla Hochschule für Musik und Darstellende Kunst Stuttgart. Claudio Bohórquez si è esibito, tra le altre, con la Sächsische Staatskapelle Dresden, Gewandhausorchester Leipzig, Vienna Symphony Orchestra, Collegium Musicum Basel, Orchestre de Paris, l’Orchestre Philharmonique de Radio France, Tonhalle Orchester di Zurigo, Academy of St. Martin in the Fields, NHK Symphony Orchestra di Tokyo, Boston Symphony, Chicago Symphony, Los Angeles Philharmonic.
Dalla stagione 2017/18 Claudio Bohórquez è direttore artistico del Festival Winnenden.
Suona un violoncello di G. B. Rogeri prestato dalla Landeskreditbank Baden-Württemberg.

Sunwook Kim è stato riconosciuto a livello internazionale quando ha vinto il prestigioso Leeds International Piano Competition nel 2006, a 18 anni, diventando il più giovane vincitore del concorso da 40 anni a quel momento, nonché il primo vincitore asiatico.
Da allora si è affermato come uno dei migliori pianisti della sua generazione, apparendo come solista nei concerti di alcune delle più importanti orchestre del mondo, tra cui la London Symphony Orchestra, Royal Concertgebouw Orchestra, Staatskapelle Dresden, Chicago Symphony, Los Angeles Philharmonic, Berliner Philharmoniker, NDR Elbphilharmonie Orchester, Deutsche Kammerphilharmonie Bremen, Finnish Radio Symphony, Philharmonia Orchestra, London Philharmonic, Royal Scottish National Orchestra, BBC Orchestra of Wales, NHK Symphony, Hallé Orchestra, City of Birmingham Symphony e la Bournemouth Symphony Orchestra per il suo debutto ai BBC Proms nell'estate 2014.
Come solista nella stagione 2022/23, Sunwook tornerà alla Los Angeles Philharmonic (Tianyi Lu), alla London Symphony Orchestra (Michael Tilson Thomas), alla Chamber Orchestra of Europe per una tournée in Corea del Sud e alla Seoul Philharmonic nella sua tournée europea (Concertgebouw, Cadogan Hall).

[ph. Felix Broede]


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