
KUSS QUARTETT
Il mondo del Quartetto
Turno A, C
Enno POPPE: Freizeit (composto per il Kuss Quartett, 2016)
Anna LEONOVA: Die Ruinen (composto per il Kuss Quartett, 2023)
Birke J. BERTELSMEIER: Krise (composto per il Kuss Quartett, 2022)
Ludwig van BEETHOVEN: Quartetto n. 14 in do diesis minore, op. 131
KUSS QUARTETT
Jana Kuss violino
Oliver Wille violino
William Coleman viola
Mikayel Hakhnazaryan violoncello
Caratteristica distintiva del Kuss Quartett è sicuramente la creazione di programmi “concettuali”. Proponendo brani legati tra loro da temi comuni, il Quartetto offre esperienze uniche sia a un pubblico abituale sia ai nuovi ascoltatori. Jana Kuss e Oliver Wille suonano insieme da oltre venticinque anni. Con i colleghi William Coleman e Mikayel Hakhnazaryan cercano di esplorare l’eterno “muss es sein?” del quartetto d’archi, suonando con la curiosità che li contraddistingue.
Nel 2019 il Kuss Quartett è stato il primo quartetto tedesco a ricevere il leggendario “Quartetto Paganini” di strumenti Stradivari, su gentile concessione della Nippon Music Foundation. Con questi strumenti, nel giugno 2019 il Kuss Quartett si è esibito nel ciclo completo dei Quartetti di Beethoven alla Suntory Hall di Tokyo. La registrazione di questo concerto è stata pubblicata nella primavera del 2020 da Rubicon Classics, grazie al supporto della casa editrice Henle. Alla fine del 2019, in occasione dell’anniversario dalla nascita del compositore Mieczyslaw Weinberg, Sony Classical ha pubblicato il Quintetto per pianoforte del compositore, eseguito dal Quartetto Kuss e Olga Scheps. Nel 2018 è stato conferito al Kuss Quartett il Premio Opus Klassik, per la sua registrazione di lavori di Rudi Stephans, sempre per l’etichetta Sony Classical. Nell’ottobre 2021 Rubicon Classics ha pubblicato il nuovo album FREIzeit con opere di Trojahn, Poppe, Reimann e Johannes Fischer, che partecipa come percussionista all'album, insieme al soprano Sarah Maria Sun e al poeta slam Bas Böttcher.
Negli ultimi anni il Quartetto ha commissionato quattro nuove opere per quartetto d’archi ai compositori Enno Poppe, Aribert Reimann, Manfred Trojahn e Bruno Mantovani, anche grazie al supporto dello Stato della Bassa Sassonia e Musik 21. Il Quartetto ha collaborato con il Concertgebouw e il Muziekgebouw di Amsterdam, la Biennale di Parigi, la Wigmore Hall di Londra e la Suntory Hall di Tokyo.
Nei prossimi anni Iris ter Schiphorst, Mark Andre e Francisco Coll comporranno nuove opere per il Quartetto.
Il programma trasversale su Beethoven, dal titolo Force and Freedom, è stato sviluppato dal Kuss insieme alla regista Nicola Hümpel e a "Nico and The Navigators". La première dello spettacolo si è tenuta nel novembre 2021 alla Konzerthaus di Dortmund ed è stata successivamente rappresentata allo Schwetzinger Festspiele e al Radialsystem di Berlino nel 2022. La produzione è stata ripresa da ARTE TV.
All’inizio della sua carriera, il Quartetto si è aggiudicato primi premi del Deutscher Musikrat e del Concorso Borciani, ha ricevuto un Premio Borletti-Buitoni ed è stato nominato “Rising Star” dell’European Concert Hall Organization.
Attualmente il Quartetto riesce a ispirare molti giovani musicisti con le sue numerose masterclass. William Coleman (Mozarteum, Salisburgo) e Oliver Wille (Hannover e Birmingham) sono anche professori presso rinomate università europee.
Il Kuss Quartett suona con corde Evah Pirazzi/Perpetual e desidera ringraziare calorosamente Pirastro per il suo pluriennale sostegno.
Ph. © Falk Venzel