OTTAVIO DANTONE, clavicembalo e direzione – ACCADEMIA BIZANTINA – ALESSANDRO TAMPIERI, concertmaster, violino solo e viola d’amore

TURNO A, TURNO B

Venezia stravagante

VIVALDI: Concerto per archi in si bemolle maggiore RV. 167; Concerto per violino in mi minore RV. 273; Concerto per archi in la minore RV. 161
PLATTI: Concerto per cembalo in la maggiore op. 6
MARCELLO: Concerto Grosso in mi minore op. 1 n. 2
VIVALDI: Concerto per archi in do minore RV. 118; Concerto per viola d’amore in re minore RV. 394; Concerto per archi in fa maggiore RV. 138

Accademia Bizantina (AB) nasce a Ravenna nel 1983. La musica di Accademia parte dall’origine (“AB”), dalle regole del linguaggio stilistico barocco: le indaga senza aggiungere, eliminare o trasformare, affidandosi ai suoni di strumenti antichi. Questo distintivo metodo interpretativo ha avuto inizio con l’arrivo in AB, nel 1996, del suo direttore Ottavio Dantone, profondo conoscitore dei codici espressivi barocchi. Il suo sistema, forgiato dall’esperienza e da uno studio filologico costante, ha permesso ad AB di diventare un’orchestra pronta ad accostarsi con consapevolezza a qualsiasi repertorio. Poter restituire al pubblico l’intenzione autentica del compositore è un valore inestimabile che è valso ad AB riconoscimenti e collaborazioni nazionali e internazionali. Ogni esecuzione di Accademia Bizantina, che dal 2011 può contare anche sul prestigioso concertmaster Alessandro Tampieri, è un inaspettato viaggio nel tempo, un inimitabile equilibrio tra tecnica, abilità, rigore, cultura interpretativa, intuito e accuratezza stilistica.
Accademia Bizantina ha inciso per Decca, Harmonia Mundi, Deutsche Grammophon, Naïve, Alpha, Onyx, HDB Sonus. Ha ricevuto prestigiosi riconoscimenti come il Diapason d’Or, Midem, Choc di Classica, Opus Klassik, Grammy Music Award e Gramophone Awards. Particolarmente significative le collaborazioni intraprese con i violinisti Viktoria Mullova e Giuliano Carmignola, il controtenore Andreas Scholl e la contralto Delphine Galou.
Accademia Bizantina ha suonato nei più prestigiosi teatri e festival del mondo, quali Carnegie Hall e Lincoln Center (New York), Wigmore Hall e Barbican Centre (Londra), Théâtre des Champs Elysées (Parigi) e Opera Royal (Versailles), Concertgebouw (Amsterdam), Bozar (Bruxelles), Pierre Boulez Saal / Staatsoper (Berlino), Kölner Philharmonie, Elbphilharmonie Hamburg, ENCPA (Pechino), Shangai Concert Hall, Walt Disney Hall (Los Angeles), Theater an der Wien, CNDM Madrid e Auditorium Parco della Musica di Roma.

Dopo essersi diplomato al Conservatorio “G. Verdi” di Milano in organo e clavicembalo, Ottavio Dantone ha intrapreso giovanissimo la carriera concertistica segnalandosi presto all’attenzione della critica come uno dei clavicembalisti più esperti e dotati della sua generazione. Nel 1985 ha ottenuto il premio di basso continuo al Concorso Internazionale di Parigi e nel 1986 è stato premiato al Concorso Internazionale di Bruges. È stato il primo italiano ad aver ottenuto tali riconoscimenti a livello internazionale in ambito clavicembalistico.
Profondo conoscitore della prassi esecutiva del Barocco, dal 1996 è il Direttore Musicale dell’Accademia Bizantina, con la quale collabora dal 1989. Nel corso dell’ultimo ventennio, Dantone ha gradualmente affiancato alla sua attività di solista e di leader di gruppi da camera quella di direttore d’orchestra, estendendo il suo repertorio al periodo classico e romantico. La sua carriera lo ha successivamente portato ad accostare al repertorio più conosciuto la riscoperta di titoli meno eseguiti o in prima esecuzione moderna nei festival e nei teatri più importanti del mondo, tra cui Teatro alla Scala, Glyndebourne Festival Opera, Teatro Real di Madrid, Opéra Royal Versailles, Opernhaus Zürich e BBC Proms. Ha inciso, sia come solista che come direttore, per le più importanti case discografiche: Decca, Deutsche Grammophon, Naïve e Harmonia Mundi, ottenendo premi e riconoscimenti prestigiosi dalla critica internazionale.

Ph. © Giulia Papetti