Annullato | PAUL LEWIS, pianoforte

Solopiano

MENDELSSOHN: Lieder ohne Worte op. 62 (selezione)
MOZART: Sonata in la maggiore K. 331
SKRJABIN: 5 Preludes op. 74
MUSORGSKIJ: Quadri di un’esposizione

Paul Lewis è internazionalmente considerato uno dei migliori artisti della sua generazione. I recenti cicli dedicati alle Sonate di Beethoven e Schubert sono stati acclamati da pubblico e critica di tutto il mondo, consolidando così la sua reputazione di interprete fra i più importanti del repertorio classico. Ha ottenuto numerosi riconoscimenti internazionali, fra cui il premio della Royal Philharmonic Society come “Strumentista dell’anno”, il Diapason d’Or, due Premi Edison, il Premio dell’Accademia Musicale Chigiana di Siena, il Deutscher Schallplattenpreis, tre Gramophone Award, e molti altri. Nel 2009 ha ricevuto la Laura Honoris Causa dell’Università di Southampton.
Paul Lewis, ospite regolare dei più importanti festival e sale da concerto europee e internazionali, ha collaborato con molti grandi direttori, fra cui Sir Colin Davis, Bernard Haitink, Christoph von Dohnany, Sir Mark Elder, Sir Charles Mackerras, Wolfgang Sawallisch, Daniel Harding, Sir Andrew Davis, Andris Nelsons, Manfred Honeck, Paavo Järvi, e molti altri.
Nelle ultime stagioni Lewis ha suonato con le più importanti orchestre inglesi e americane, come l’Orchestra della Radio Bavarese e l’Orchestra del Concertgebouw, con la NHK e la Tonhalle di Zurigo e con la Mahler Chamber Orchestra. È stato ospite, in recital, della Royal Festival Hall di Londra, della Philharmonie di Berlino, della Konzerthaus di Vienna, dell’Orchestra Hall di Chicago, del Concertgebouw di Amsterdam, e di molte altre istituzioni.
La vasta e premiatissima discografia per Harmonia Mundi comprende tutte le Sonate, i Concerti e le Variazioni Diabelli di Beethoven, la Sonata in si minore di Liszt, le più importanti Sonate di Schubert e tre cicli di Lieder con Mark Padmore. Le ultime incisioni discografiche sono state dedicate al Concerto n. 1 di Brahms con l’Orchestra della Radio Svedese diretta da Daniel Harding, e a brani di Schumann e Musorgskij.
Paul Lewis ha studiato con Joan Havill alla Guildhall School of Music and Drama di Londra, e si è poi perfezionato privatamente con Alfred Brendel.
Insieme alla moglie, la violoncellista norvegese Bjørg Lewis, è direttore artistico di Midsummer Music, un festival annuale di musica da camera nel Buckinghamshire in Inghilterra. Nell’ottobre 2015 è stato nominato direttore artistico del Concorso Pianistico Internazionale di Leeds.

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[ph. Kaupo Kikkas]