PIERRE-LAURENT AIMARD, pianoforte

Solopiano

LIGETI: Musica Ricercata
BEETHOVEN: Bagatelle, op. 119 (nn. 2, 3, 5, 6, 8, 9, 10, 11); Bagatelle, op. 33 (nn. 2, 7)
DEBUSSY: 2 Études (Pour les arpèges composés; Pour les degrés chromatiques; )
CHOPIN: 2 Études (op. 25 n. 2 in fa minore; op. 25 n. 8 in re bemolle maggiore)
LIGETI: 5 Études (Fém; Touches bloquées; Automne à Varsovie; Cordes à vide; L’escalier du diable)

Straordinaria figura chiave della musica di oggi, Pierre-Laurent Aimard ha collaborato con numerosi compositori contemporanei, tra cui György Ligeti (del quale ha inciso l’opera completa per pianoforte), Karlheinz Stockhausen, George Benjamin, Pierre Boulez e Olivier Messiaen, di cui nel corso delle ultime stagioni ha pubblicato l’incisione, per Pentatone, del Catalogue d’Oiseaux, vincitore di numerosi premi discografici internazionali, fra cui il Deutscher Schallplattenpreis.
Aimard è stato anche insignito, nel 2017, del prestigioso Premio Ernst von Siemens.
Nel 2020 i suoi programmi musicali, eseguiti in tutto il mondo, si sono basati sul tema “Beethoven l’avanguardista”, dove Aimard ha giustapposto i classici viennesi a compositori dell’avanguardia novecentesca, svelandone le sorprendenti affinità. Avendo recentemente pubblicato per Pentatone un nuovo disco della Sonata “Hammerklavier” e delle Variazioni sul tema dell’Eroica di Beethoven con grande successo di critica, Aimard dovrebbe anche pubblicare, nel 2022, una nuova registrazione di Visions de l’Amen di Messiaen, con Tamara Stefanovich. Nelle stagioni recenti Aimard ha eseguito in prima mondiale opere pianistiche di Kurtág al Teatro alla Scala, l’ultimo brano di Elliott Carter, Epigrams, che è stato scritto per lui, Responses: Sweet Disorder and the Carefully Careless e Keyboard Engine di Sir Harrison Birtwistle, che ha ricevuto la sua prima londinese nell’autunno 2019.
Curatore innovativo e interprete unico del repertorio pianistico di ogni epoca, Aimard è stato invitato in residenza presso importanti istituzioni tra cui, più recentemente, al Musikkollegium Winterthur, dove nel corso della stagione ha celebrato diversi compositori ed eseguito il ciclo completo dei Concerti per pianoforte di Beethoven. Ha inoltre presentato progetti innovativi alla Casa da Música di Porto, alla Carnegie Hall e al Lincoln Center di New York, alla Konzerthaus di Vienna, alla Alte Oper di Francoforte, al Festival di Lucerna, al Mozarteum di Salisburgo, alla Cité de la Musique di Parigi, al Tanglewood Festival, al Festival di Edimburgo, ed è stato direttore artistico del Festival di Aldeburgh dal 2009 al 2016.
Aimard insegna alla Hochschule Köln e tiene numerose conferenze e workshop in tutto il mondo. In precedenza, è stato professore associato al College de France di Parigi ed è membro della Bayerische Akademie der Schönen Künste. Nell’autunno 2021 ha assunto l’incarico di responsabile della Nuova Musica alla Escuela Superior de Música Reina Sofía di Madrid. Nella primavera del 2020 ha rilanciato un’importante risorsa online, Explore the Score, incentrata sull’esecuzione e l’insegnamento della musica per pianoforte di Ligeti, in collaborazione con il Klavier-Festival Ruhr.
Nel 2022 ha ricevuto il prestigioso Premio Léonie Sonning.