QUARTETTO DI FIESOLE – PIETRO DE MARIA, pianoforte – SANDRO CAPPELLETTO, voce narrante

Turno A, B, Bpiù

Šostakovič. Un artista del popolo?

ŠOSTAKOVIČ: Quartetto n. 8 in do minore op. 110; Quintetto per pianoforte e archi in sol minore op. 57.

QUARTETTO DI FIESOLE
Alina Company violino
Simone Ferrari violino
Flaminia Zanelli viola
Sandra Bacci violoncello

Il Quartetto di Fiesole nasce nel 1988 e cresce sotto guida dell’indimenticabile Piero Farulli. Studia anche con A. Nannoni e si perfeziona nel repertorio slavo con M. Skampa del Quartetto Smetana, seguendo gli Amadeus Summer Course presso la Royal Academy di Londra, con N. Brainin, S. Nissel e M. Lovett del Quartetto Amadeus; frequenta masterclass con S. Harada del Quartetto di Tokio e V. Berlinsky del Quartetto Borodin.
Nel 1990 vince all’unanimità il 1° premio al Concorso Internazionale di Cremona e nel 1996 vince il 1° premio al Concorso Gui di Firenze. Il Quartetto di Fiesole trasmette il messaggio della più luminosa tradizione cameristica italiana nelle maggiori sale da concerto e festivals di tutto il mondo, fra cui l’Accademia Nazionale di S.Cecilia di Roma, gli Amici della Musica di Firenze, Perugia, Verona, Vicenza e Palermo, l’Unione Musicale di Torino, l’Associazione Ionica, la Società dei Concerti di Trieste, la Società Aquilana dei Concerti “B. Barattelli”, le Serate Musicali di Milano, Festival Newport e Tanglewood (USA), Festival du Luberon, Festival des Pays de Fayence, Festival du Vigan, Sorrento, Mozart a Rovereto, Estate Fiesolana, Gubbio, Ravello, Estate Musicale Frentana, Autunno Musicale a Como, Festival Paganiniano… ottenendo sempre un grande successo di pubblico e critica.
Si avvale delle collaborazioni di M. Tipo, P. Farulli, A. Lucchesini, P. De Maria, R. Fabbriciani, K. Bogino, A. Meunier, A. Nannoni, A. Farulli, D. Rossi, L. Ballerini, N. Goerner, F. Bidini, M. Vincenzi, A. Marangoni e molti altri. Si esibisce nella stagione dell’Accademia Nazionale di S. Cecilia a Roma presentando il Quartetto 1958 di G.Petrassi, in occasione del suo 90° compleanno, ottenendo il suo lusinghiero, quanto entusiastico apprezzamento. Invitato al Teatro Ponchielli di Cremona per festeggiare il suo ventennale, il Quartetto di Fiesole ha l’onore di far suonare insieme per la prima volta gli straordinari strumenti del Museo Stradivariano.
Registra per le reti radiotelevisive italiane ed europee. Incide numerosi CD per Frame, per Musikstrasse, nonché per la rivista Suonare News.
Nel dicembre 2016, dopo quattro anni di silenzio, i componenti del Quartetto di Fiesole, con nuova linfa, tornano sulla scena concertistica con Flaminia e Simone.

SANDRO CAPPELLETTO è nato a Venezia. Scrittore e storico della musica, ha pubblicato, tra l’altro, una biografia di Beethoven (Newton Compton 1986), un’analisi della Turandot (Gremese 1988), la prima biografia critica di Farinelli (La voce perduta, EDT 1995), un’inchiesta sugli Enti Lirici (Farò grande questo teatro!, EDT 1996) e il saggio Inventare la scena per la Storia del Teatro (Einaudi 2001). Autore di testi teatrali e per il teatro musicale, di programmi radiofonici e televisivi, è accademico dell’Accademia Filarmonica Romana e fa parte della commissione artistica della Scuola di Musica di Fiesole. Giornalista professionista, collabora con “La Stampa” e “Le Monde”.

PIETRO DE MARIA Dopo aver vinto il Premio della Critica al Concorso Tchaikovsky di Mosca nel 1990, Pietro De Maria ha ricevuto il Primo Premio al Concorso Internazionale Dino Ciani – Teatro alla Scala di Milano (1990) e al Géza Anda di Zurigo (1994). Nel 1997 gli è stato assegnato il Premio Mendelssohn ad Amburgo.
La sua intensa attività concertistica lo vede solista con prestigiose orchestre e con direttori quali Roberto Abbado, Gary Bertini, Myung-Whun Chung, Vladimir Fedoseyev, Daniele Gatti, Alan Gilbert, Eliahu Inbal, Marek Janowski, Ton Koopman, Michele Mariotti, Ingo Metzmacher, Gianandrea Noseda, Corrado Rovaris, Yutaka Sado, Sándor Végh, Jonathan Webb.
Nato a Venezia nel 1967, Pietro De Maria ha iniziato lo studio del pianoforte con Giorgio Vianello e si è diplomato sotto la guida di Gino Gorini al Conservatorio della sua città, perfezionandosi successivamente con Maria Tipo al Conservatorio di Ginevra, dove ha conseguito nel 1988 il Premier Prix de Virtuosité con distinzione.
Il suo repertorio spazia da Bach a Ligeti ed è il primo pianista italiano ad aver eseguito pubblicamente l’integrale delle opere di Chopin in sei concerti. Recentemente ha realizzato un progetto bachiano, eseguendo i due libri del Clavicembalo ben temperato e le Variazioni Goldberg.
Ha registrato l’integrale delle opere di Chopin, il Clavicembalo ben temperato e le Variazioni Goldberg per DECCA, ricevendo importanti riconoscimenti dalla critica specializzata, tra cui Diapason, International Piano, MusicWeb-International e Pianiste.
Pietro De Maria è Accademico di Santa Cecilia e insegna al Mozarteum di Salisburgo, alla Scuola di Musica di Fiesole e all’Accademia di Musica di Pinerolo.