QUARTETTO FONÉ – MARIA COSTANZA NOCENTINI, soprano
Progetto Sehnsucht III: Gesänge
Turno A, C
BRAHMS: Quartetto in la minore op. 51 n. 2
SCHUBERT: Erlkönig
Fa. MENDELSSOHN: Sehnsucht
SCHUMANN: da Liederkreis op. 39 n. 5, “Mondnacht”
Fe. MENDELSSOHN: Venetianisches Gondellied; dal Quartetto in la minore op. 13, “Intermezzo”
C. SCHUMANN: Die Lorelei
BRAHMS: da Zwei Gesӓnge op. 91, “Gestillte Sehnsucht”
STRAUSS: Wiegenlied
QUARTETTO FONÈ
Paolo Chiavacci violino
Marco Facchini violino
Chiara Foletto viola
Filippo Burchietti violoncello
Il Quartetto Foné si è formato alla scuola di Franco Rossi, violoncellista del Quartetto Italiano, perfezionandosi in seguito con il Quartetto Borodin, insieme al quale ha presentato l’Ottetto di Shostakovich in varie città italiane, e con il Quartetto di Tokyo, con il quale ha studiato all’Università di Yale in qualità di titolare di borsa di studio della stessa Università; è stato inoltre quartetto in residence presso il Norfolk Music Festival in Connecticut, dove ha preso parte a esecuzioni dell’opera integrale di Beethoven e di Bartók assieme allo stesso Quartetto di Tokyo. Dopo essersi affermato in vari concorsi nazionali (Stresa, Palmi, Trapa- ni) nel 1989 ha vinto il primo premio al Concorso internazionale “G.B. Viotti” di Vercelli.
Nel Dicembre 1991 ha ottenuto il secondo premio al Concorso internazionale per quartetto d’archi “D. Šostakovič” a San Pietroburgo, dove ha ricevuto anche un premio speciale del- la giuria e il Premio Šostakovič assegnato dalla famiglia del compositore. Ha tenuto concerti per le maggiori istituzioni concertistiche in Italia (fra le altre La Scala, Società del Quartetto e Serate Musicali di Milano, Unione Musicale di Torino, Accademia Nazionale di S. Cecilia e Filarmonica Romana, Teatro La Fenice, Amici della Musica di Firenze, Associazione “A. Scarlatti” di Napoli, Amici della Musica di Palermo; Ravenna Festival).
All’estero ha tenuto concerti in Svizzera, Austria, Germania, Israele, Francia, Spagna, Grecia, Stati Uniti, Canada e Giappone.
Il repertorio del Quartetto include le composizioni per quartetto di Beethoven e di Bartók, eseguite in cicli integrali presso diverse società italiane; inoltre si è dedicato parallelamente alla diffusione della musica contemporanea con alcune prime esecuzioni di compositori italiani (Pennisi, Guarnieri, Cappelli, Grossi, Aralla e Scannavini).
Maria Costanza Nocentini è nata a Firenze. All’età di otto anni, presso Scuola di Musica di Fiesole, inizia lo studio del violino, del flauto e del pianoforte, per poi dedicarsi definitivamente al canto.
Allieva di Suzanne Danco, si diploma con pieni voti e lode presso il Conservatorio “G.B Martini” di Bologna e debutta a soli venti anni, nell’ambito del progetto “Mozart-Da Ponte” diretto dal M° Claudio Desderi, i ruoli di Despina in Così fan tutte, Susanna nelle Nozze di Figaro e Zerlina in Don Giovanni.
Nel 1992 vince il Concorso Internazionale “Toti Dal Monte” di Treviso aggiudicandosi il ruolo di Fiorilla ne Il Turco in Italia, primo premio al Concorso Internazionale “Viotti” di Vercelli, per poi aggiudicarsi il secondo premio, il premio speciale per la migliore interpretazione delle opere di Rossini e il premio straordinario “Miguel Cervantes” al Concorso Internazionale “Francisco Viñas” di Barcellona. Sin dagli esordi è stata invitata a cantare sui principali palcoscenici italiani (Teatro alla Scala, Teatro Regio di Torino, Teatro Valli di Reggio Emilia, Teatro di San Carlo di Napoli, Teatro Regio di Parma, Teatro dell’Opera di Roma, Teatro Comunale di Bologna, Teatro La Fenice di Venezia, Teatro Comunale di Firenze, Teatro Carlo Felice di Genova, Teatro Verdi di Trieste, Teatro Massimo di Palermo, Spoleto Festival, Festival di Martina Franca, Festival di Cremona) ed esteri (tra i quali il Théâtre des Champs Elysées, la New Israeli Opera, il Festival di Salisburgo, la Bayerischer Staatsoper di Monaco, il Teatro Municipal di Santiago del Cile, la Staatsoper di Vienna, il Glyndebourne Festival, la Scottish Opera di Glasgow, l’Opéra de Nice, il Teatro de La Maestranza di Siviglia, Opera Reale di Stoccolma, Opera di Malmoe). Svolge inoltre una regolare attività concertistica che l’ha portata a collaborare con il Festival International di Beaune, gli Amici della Musica di Firenze, l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma, il Concertgebouw di Amsterdam, Konzerthaus di Vienna, il Festival Siglas de Oro di Madrid.
Nel corso della sua carriera ha collaborato con direttori d’orchestra del calibro di R. Alessandrini, M. Benini, F. Biondi, F. Brüggen, G. Carella, M. W. Chung, R. Clemencic, A. Davies, G. Gelmetti, M. Guidarini, C. Hogwood, L. Langrée, L. Maazel, R. Muti, D. Oren, D. Parry, E. Pidò, C. Rousset, C. Rovaris, J. Tate, oltre a registi quali P. Avati, F. Crivelli, A. Fassini, M. Hampe, N. Joël, P. L. Pizzi, L. Puggelli, J. Taymor, M. van Hoecke, G. Vick, H. Wernicke, F. Zeffirelli, K.B.Holten, M. Znaniecki.
Ha insegnato canto lirico presso il Conservatorio “G. Verdi” di Como, il Conservatorio “G. Martucci” di Salerno, il Conservatorio “F. Venezze” di Rovigo e ha collaborato ai corsi di Maggio Formazione come docente di interpretazione del repertorio e tecnica di canto.
Per il Festival “Solo Belcanto” 2017 ha tenuto una masterclass per allievi internazionali di livello avanzato. Attualmente insegna presso l’Istituto “O. Vecchi” di Modena.
La sua discografia comprende La Pietra del Paragone di Rossini (Nuova Era), Le convenienze ed inconvenienze teatrali di Donizetti (Ricordi), La princesse jaune di Saint-Saëns (Chandos), La Sonnambula di Bellini (Nuova Era), Emma d’Antiochia di Mercadante (Opera Rara), “Souvenir de Florence” una raccolta di autori vari (Phoenix Classics) e La Figlia del Reggimento di Donizetti (Naxos).
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