QUARTETTO PROMETEO
 – ENRICO PACE, pianoforte

Turno A, C

DOHNÁNYI: Quintetto in do min. n. 1 op. 1
BRAHMS: Quintetto in fa min. op. 34

QUARTETTO PROMETEO
Giulio Rovighi violino
Aldo Campagnari violino
Danusha Waskiewicz viola
Francesco Dillon violoncello

Nato a Rimini, Enrico Pace ha studiato con Franco Scala al Conservatorio di Pesaro, dove si è diplomato anche in composizione e direzione d’orchestra. Si è perfezionato all’Accademia Pianistica Internazionale “Incontri col Maestro” di Imola. Suo prezioso mentore in seguito è stato il didatta belga Jacques de Tiège. Dopo la vittoria del Primo Premio al Concorso Internazionale Franz Liszt di Utrecht nel 1989, Enrico Pace si è esibito in tutta Europa in rinomate sale da concerto: Concertgebouw di Amsterdam, Teatro alla Scala di Milano, Herkulessaal di Monaco di Baviera, Philharmonie di Berlino. È stato invitato a suonare in numerosi festival internazionali, tra cui Lucerna, Salisburgo, Edimburgo, La Roque d’Anthéron, Rheingau e il Festival Pianistico di Brescia e Bergamo. Molto apprezzato come solista, si esibisce con orchestre prestigiose, come la Royal Orchestra del Concertgebouw, Münchner Philharmoniker, BBC Philharmonic Orchestra, Orchestra Nazionale di Santa Cecilia di Roma, MDR-Sinfonieorchester di Lipsia, Camerata Salzburg, e Orchestra Filarmonica di Varsavia. Ha collaborato con numerosi direttori d’orchestra, come Roberto Benzi, Gianandrea Noseda, Zoltán Kocsis, Kazimirz Kord, Mark Elder, Lawrence Foster, Janos Fürst, David Robertson, Vassily Sinaisky, Stanislav Skrowaczewski, Bruno Weil, Walter Weller e Antoni Wit.

Vincitore della 50° edizione del Prague Spring International Music Competition nel 1998, il Quartetto Prometeo è stato insignito anche del Premio Speciale Bärenreiter per la migliore esecuzione fedele al testo originale del Quartetto K 590 di Mozart, del Premio Città di Praga come migliore quartetto e del Premio Pro Harmonia Mundi. Nel 1998 il Quartetto Prometeo è stato “ensemble in residenza” della Britten Pears Academy di Aldeburgh e, nel 1999, ha ricevuto il premio “Thomas Infeld” dalla Internationale Sommer Akademie Prag-Wien-Budapest per le “straordinarie capacità interpretative per una composizione del repertorio cameristico per archi”; inoltre, è risultato secondo al Concours International de Quatuors di Bordeaux. Nel 2000 è stato nuovamente insignito del Premio Speciale Bärenreiter al Concorso ARD di Monaco. Nel 2012 ha ricevuto il Leone d’Argento alla Biennale Musica di Venezia. È stato invitato, con grande successo da parte del pubblico e della critica, al Concertgebouw di Amsterdam, Musikverein di Vienna, Wigmore Hall di Londra, Aldeburgh Festival, Prague Spring Festival, Mecklenburg Festival, Accademia di Santa Cecilia di Roma, Società del Quartetto di Milano, Amici della Musica di Firenze.
Ha collaborato con musicisti quali Mario Brunello, David Geringas, Veronika Hagen, Alexander Lonquich, Enrico Pace, Stefano Scodanibbio, Quartetto Belcea, Enrico Bronzi, Mariangela Vacatello, Antonii Baryshevskyi, Lilya Zilberstein.
Particolarmente intenso è il rapporto artistico con i compositori Salvatore Sciarrino, Ivan Fedele e Stefano Gervasoni. Il Quartetto ha inciso per le etichette ECM, Sony e Brilliant.
Dal 2013 è “quartetto in residenza” all’Accademia Chigiana di Siena in collaborazione con la classe di composizione di Salvatore Sciarrino.
Il Quartetto Prometeo insegna nell’ambito del progetto “Casa del quartetto” (2018), promosso dalla Fondazione i Teatri del Festival Borciani di Reggio Emilia. Il Quartetto si caratterizza per la tenuta interpretativa e intellettuale, oltre che per la comunicazione con il pubblico non solo nel repertorio tradizionale ma anche nella musica contemporanea.

Per la nostra intervista esclusiva a Francesco Dillon, violoncellista del Quartetto Prometeo, cliccare qui.

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