ROSAMARIA MACALUSO, pianoforte
Fortissimissimo METROPOLITANO
CLEMENTI: Sonata in si minore op. 40 n. 2
LISZT: Dagli Studi Trascendentali, n. 9, “Ricordanza”
CHOPIN: Scherzo n. 1 in si minore op. 20; Andante spianato e Grande Polacca brillante op. 22
Rosamaria Macaluso, classe 2003, debutta a soli 10 anni con l’Orchestra Sinfonica Siciliana diretta da Hobart Earle presso il Politeama Garibaldi di Palermo. Nel 2013 viene premiata come Outstanding Talent all’Ibla Grand Prize ed invitata ad esibirsi alla Carnegie Hall di New York; successivamente risulta vincitrice di numerosi concorsi pianistici tra cui il Premio Abbado 2016, il I° Concorso città di Cremona, il Concorso Internazionale di Foggia (2019) e il Premio Crescendo istituito dalla Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana che le permette di esibirsi eseguendo il Koncerstücke di Cécile Chaminade sotto la direzione di Jean-Luc Tingaud. Parallelamente agli studi al Conservatorio A. Scarlatti, già V. Bellini di Palermo nel quale precedentemente ha studiato con il M. Donatella Sollima ed attualmente con il M. Paolo Scanabissi – dove frequenta il Triennio Accademico di I livello – segue il corso di perfezionamento pluriennale tenuto da Andrea Lucchesini alla Scuola di Musica di Fiesole. Rosamaria Macaluso è risultata vincitrice del Premio Hermes 2019. La giovane pianista è inoltre sostenuta dall’Associazione Musica con le Ali che promuove e valorizza i migliori giovani talenti italiani. Ha in suo attivo un’attività concertistica notevole, visto la giovane età. Ha suonato nella sala Piatti a Bergamo, Filarmonica Eliodoro Sollima e Associazione Amici della Musica di Palermo, festival estivo I Giardini della Filarmonica organizzato dall’Accademia Filarmonica Romana nel parco della sede, G.A.M. di Milano, nella stagione dei concerti della città di Scandicci (FI) al Centro Arte Vito Frazzi e nella casa Mozart di Rovereto in duo con la violoncellista Caterina Isaia.