TRIO HÈRMES

MARTEDÌ 23 SETTEMBRE 2025, ore 19
LYCEUM CLUB INTERNAZIONALE DI FIRENZE

SCHUBERT: Trio in mi bemolle maggiore, D. 897, “Notturno”
TURINA: “Circulo”, Fantasia, op. 91
SMETANA: Trio in sol minore, op. 15
TURI: “Sguardi”, Elegia per violino, violoncello e pianoforte

TRIO HÈRMES
Ginevra Bassetti violino
Francesca Giglio violoncello
Marianna Pulsoni pianoforte

Formato da Ginevra Bassetti (violino), Francesca Giglio (violoncello) e Marianna Pulsoni (pianoforte), il Trio Hèrmes si è presto imposto all’attenzione del panorama musicale nazionale ed internazionale.
Dalla sua costituzione, il Trio ha affrontato lo studio del repertorio sotto la guida del Trio di Parma e Pierpaolo Maurizzi presso il Conservatorio “A. Boito” di Parma. Ha poi proseguito il percorso presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma, nella classe di Musica da Camera di Ivan Rabaglia e attualmente frequenta l’Accademia Walter Stauffer nella classe del Quartetto di Cremona.
L’ensemble è stato selezionato dall’Università MDW di Vienna per prendere parte all’International Summer Academy, avendo così la possibilità di lavorare con docenti quali Hatto Beyerle, Avedis Kouyomdjian, Patrick Jüdt, Johannes Meissl e altri, ricevendo poi l’invito a prendere parte alle sessioni di studio e concerti organizzate dall’ECMA (European Chamber Music Academy), in qualità di gruppo ospite.
Il Trio risulta vincitore di concorsi, quali l’European Music Competition “Città di Moncalieri” (2019), il Premio “Crescendo” di Firenze (2021) e il Premio “Alberghini” di Bologna. Nel 2021 il gruppo è stato selezionato da Simone Gramaglia per aderire alla rete de “Le Dimore del Quartetto”, dove ha poi ricevuto il premio di “Ensemble of the Year 2023” per la spiccata crescita artistica e professionale avuta durante l’anno, scelto tra oltre 92 gruppi provenienti da tutto il mondo.
È stato inoltre selezionato dalla Fondazione Accademia Musicale Chigiana di Siena per prendere parte al progetto “Giovani Talenti Musicali Italiani nel Mondo”, iniziativa istituita in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e con il CIDIM – Comitato Nazionale Italiano Musica.
Sempre in seno all’Accademia Musicale Chigiana, il Trio ha ricevuto il Premio “Giovanna Maniezzo” 2024, conferito per le spiccate qualità artistiche, di promozione e progettualità all’interno del panorama musicale odierno.
Molti sono i concerti tenuti presso festival e stagioni di spicco, quali il Festival dei Due Mondi di Spoleto, gli Amici della Musica di Verona, la Società Aquilana dei Concerti “B. Barattelli”, Fondazione Musica Insieme Bologna, GoG Giovine Orchestra Genovese, il Festival delle Nazioni di Città di Castello, l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, l’Associazione Alessandro Scarlatti di Napoli, l’Unione Musicale di Torino, Trame Sonore, IUC Istituzione Universitaria dei Concerti, Marche Concerti, Musikamera Venezia e altre. L’ensemble ha inoltre debuttato per l’Accademia Filarmonica Romana presso il Teatro Argentina di Roma, e per la TauberPhilharmonie di Weikersheim per il primo concerto in cartellone dell’anno, in collaborazione con Jeunesses Musicales Deutschland.
Il 2025 prevede per il Trio debutti importanti in Giappone, Francia, Inghilterra e America, oltre all’attività presso enti e stagioni con le quali il gruppo ha un rapporto di stima consolidato.
Importanti saranno l’uscita del CD per l’etichetta Brilliant Classics e la stretta collaborazione con RaiRadio3, che ha nominato l’ensemble come tra i più promettenti della loro generazione, dedicandogli un episodio della loro rubrica “NextGeneration”. Tale collaborazione è culminata in un concerto in diretta dalla Cappella Paolina del Quirinale.
L’ensemble è anche impegnato nella diffusione della musica contemporanea, collaborando con importanti compositori quali Domenico Turi, Fabio Massimo Capogrosso e Roberta Vacca.
Importante anche la sinergia nata con Guido Barbieri, musicologo e critico musicale, che prevede una serie di progetti trasversali tra arte e musica, di cui il più significativo incentrato sulle figure di Beethoven e Francisco Goya.
Il Trio ha inoltre ideato un progetto dedicato alla musica da camera di Robert Schumann, strutturato in più concerti e in varie formazioni cameristiche, grazie alla collaborazione con artisti di fama internazionale.
Dal 2025 le attività del Trio Hermes sono affiancate da Pirastro (Pirastro Young Artist) e Steinway&Sons.

Foto © Tommaso Cassinis