VISION STRING QUARTET

DOMENICA 3 MARZO 2024, ore 21
Teatro Niccolini

Il mondo del Quartetto

BLOCH: Prélude, B. 63
MENDELSSOHN: Quartetto n. 2 in la minore, op. 13
BRAHMS: Quartetto in do minore, op. 51 n. 1

VISION STRING QUARTET
Florian Willeitner violino
Daniel Stoll violino
Sander Stuart viola
Leonard Disselhorst violoncello

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Fondato nel 2012, il Vision String Quartet si è affermato come uno dei più raffinati quartetti d’archi della sua generazione. Dotati di una singolare versatilità che si concentra sul repertorio quartettistico classico, affiancato a proprie composizioni e arrangiamenti di altri generi, i quattro giovani musicisti mirano a presentare la formazione del quartetto in una prospettiva diversa e molto speciale. La caratteristica di suonare in piedi e, spesso, a memoria conferisce una dinamica più libera e intima alle esecuzioni ed è largamente apprezzata da pubblico e critica.
Il 2016 è stato un anno di grandi traguardi per il Vision String Quartet, che ha vinto il primo premio e tutti i premi speciali sia al Concorso Felix Mendelssohn-Bartholdy di Berlino sia al Concorso Internazionale di Ginevra. Alla fine del 2016 l’ensemble ha ricevuto il prestigioso Würth Prize e il premio del pubblico al Mecklenburg-Vorpommern Festival. Nel 2018 ha ricevuto il prestigioso premio per la musica da camera della Fondazione Jürgen Ponto e, nel 2021, il Ritter Prize dalla Fondazione Oscar e Vera Ritter.
Il Quartetto sperimenta format concertistici innovativi che ha portato nelle principali sale da concerto, quali Elbphilharmonie Hamburg, Philharmonie di Berlino, Gewandhaus Leipzig, Oji Hall Tokyo, Philharmonie Luxembourg, Fick Collection New York e Wigmore Hall di Londra. È inoltre stato ospite di festival quali Festspiele Mecklenburg-Vorpommern, Rheingau, Schleswig-Holstein, Lucerna Music Festival, Trondheim e Aarhus Chamber Music Festival.
Il Vision String Quartet ha studiato a Berlino con l’Artemis Quartett e a Madrid con Günter Pichler dell’Alban Berg Quartett. Ha studiato anche con Heime Müller, Eberhardt Feltz e Gerhard Schulz e seguito masterclass al Jeunesses Musicales, ProQuartet in Francia e alla Fondazione Villa Musica Rheinland-Pfalz. Tra i partner cameristici figurano Jörg Widmann, Eckart Runge dell’Artemis Quartett, Haiou Zhang, Edicson Ruiz, Avi Avital, Nils Mönkemeyer e il Quatuor les Dissonances.
Ha collaborato a progetti con il celebre coreografo John Neumeier e lavorato con light designer, suonando anche in completa oscurità, alla ricerca di una nuova dimensione creativa.
Il Vision String Quartet registra in esclusiva per Warner Classics, con cui ha pubblicato l’album Spectrum, una prima raccolta di composizioni d’ispirazione folk, pop, rock, funk, minimal e cantautorale, di cui il Quartetto ha curato personalmente la regia, le riprese e la produzione dei video musicali. Nel 2020 il Quartetto ha pubblicato il suo album di debutto memento, con i quartetti di Schubert (Der Tod und das Mädchen, D. 810) e Mendelssohn (op. 80 n. 6 in fa minore), che ha vinto il premio Opus Klassik nella categoria Chamber Music Recording quartet.

Foto © Harald Hoffmann