VIVIANE HAGNER, violino – MIKAYEL HAKHNAZARYAN, violoncello – YANNICK RAFALIMANANA, pianoforte
DOMENICA 7 APRILE 2024, ore 21 Teatro Niccolini |
RAVEL: Sonata in do maggiore per violino e violoncello
RAVEL: Sonata n. 2 in sol maggiore per violino e pianoforte
RAVEL: Trio in la minore per violino, violoncello e pianoforte
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Viviane Hagner, nata a Monaco di Baviera, è nota per la sua musicalità estremamente intelligente e la sua arte appassionata. Dal suo debutto internazionale all’età di 12 anni, e un anno dopo la partecipazione al leggendario “concerto congiunto” delle Filarmoniche di Israele e Berlino (diretto da Zubin Mehta a Tel Aviv), Hagner ha acquisito una profondità e una maturità di suono che si riflettono nella sua presenza scenica e nella sua sicurezza. Hagner ha suonato con Berliner Philharmoniker, Boston Symphony, Chicago Symphony, Cleveland Orchestra, Gewandhaus di Lipsia, New York Philharmonic e Philharmonia Orchestra, collaborando con direttori come Ashkenazy, Barenboim, Eschenbach e Salonen, oltre a un’apparizione alla Carnegie Hall con la Orpheus Chamber Orchestra.
Dedicataria del Concerto per violino di Unsuk Chin, ne ha eseguito la prima mondiale nel 2002 con la Deutsches Symphonie-Orchester e Kent Nagano, e da allora si è esibita in tutta Europa, negli Stati Uniti e in Brasile.
È fondatrice e direttrice artistica di Krzyżowa-Music, un ambizioso festival che promuove lo scambio di idee e di cultura, e che offre a giovani e aspiranti musicisti l’opportunità di provare e esibirsi con artisti di fama internazionale. Residente a Berlino, dove è cresciuta, dal 2013 è docente presso il Conservatorio di Musica e Arti dello Spettacolo di Mannheim.
Mikayel Hakhnazaryan è un musicista versatile e, come membro del Quartetto Kuss, si esibisce in tutto il mondo. Nato in una famiglia di musicisti, Hakhnazaryan ha proseguito gli studi dopo il diploma al Conservatorio di Stato in Armenia con Tibor Varga e Marcio Carneiro a Sion e li ha completati alla Musikakademie di Basilea con Ivan Monighetti.
La musica da camera è l’elemento centrale della carriera di Mikayel Hakhnazaryan, che dopo aver fatto parte per anni dell’Open Chamber Music Festival dell’IMS Prussia Cove, ha suonato in numerosi festival in tutto il mondo. Dal 2014 è primo violoncello della Münchener Kammerorchester ed è regolarmente ospite dei Berliner Philharmoniker e dei loro gruppi di musica da camera (12 Cellists e Scharoun Ensemble).
Tiene masterclass di musica da camera presso le Jeunesses Musicales, il Royal Birmingham Conservatory, la Suntory Hall di Tokyo e altre istituzioni. Negli ultimi anni si è esibito come solista con l’Armenian National Youth Symphony Orchestra, la Münchener Kammerorchester e la Georgian Chamber Orchester Ingolstadt. Suona un violoncello di Andrea Castagneri del 1735.
Il pianista francese Yannick Rafalimanana suona nelle sale di tutto il mondo, tra cui Philharmonie di Berlino, la Konzerthaus di Vienna, Shanghai Symphony Orchestra Chamber Hall, Kennedy Center di Washington. Come solista, ha suonato con l’Orchestra della Konzerthaus di Berlino, l’Orchestre CNR de Lille, l’Orchestre Impromptu e l’Ensemble Parisien. Ha lavorato sotto la direzione di Peter Eötvös, Maxime Pascal, Jean Deroyer, Lucie Leguay e Zolt Nagy. Partecipa regolarmente a festival, quali Schleswig-Holstein Musikfestival, Festspiele Mecklenburg-Vorpommern, Osterfestspiele Baden-Baden, OCM Prussia Cove e Krzyżowa -Music Festival. Nel 2012 ha debuttato negli Stati Uniti alla Symphony Hall di Boston con il Concerto di Schumann e la Boston Pops Orchestra diretta da Keith Lockhart.
Ha iniziato gli studi al Conservatorio di Lille con Alain Raes e, in seguito, si è diplomato al Conservatorio di Parigi. Si è poi trasferito a Boston, dove ha conseguito la laurea in pianoforte presso il New England Conservatory e un master in musica da camera nella classe di Vivian Weilerstein. Dal 2015 al 2018 ha insegnato musica da camera presso la Folkwang University of Arts di Essen. Nel 2022 ha ideato una serie di concerti nel suo quartiere di Berlino chiamata “Yannick’s Salon”.
Yannick Rafalimanana è ospite per la prima volta degli Amici della Musica di Firenze.
Foto © Timm Kölln