RICARDO CASTRO, pianoforte

SABATO 14 FEBBRAIO 2026, ore 16
TEATRO DELLA PERGOLA

Solopiano

Omaggio a Maria Tipo
DEBUSSY: Estampes
VILLA-LOBOS: Bachianas Brasileiras, n. 4
DEBUSSY: Images, Deuxième Série
VILLA-LOBOS: Ciclo Brasileiro

Nato a Vitória da Conquista, Bahia, Ricardo Castro è un pianista, direttore d’orchestra, educatore e leader culturale, con una vita dedicata al potere trasformativo della musica. Per quasi cinquant’anni, il suo percorso artistico ha attraversato le più grandi sale da concerto, le aule scolastiche e le iniziative sociali di tutto il mondo, da esibizioni soliste con orchestre rinomate a progetti visionari che plasmano le nuove generazioni.
Castro si esibisce per la prima volta in pubblico all’età di quattro anni e viene presto ammesso alla Scuola di Musica dell’Università Federale di Bahia, dove studia sotto la guida di Esther Cardoso, un’illustre allieva di Marguerite Long. Caratteristica dei suoi primi anni sono un’eccezionale musicalità e da un’insaziabile passione per la scoperta, un tratto che diverrà una costante per tutta la sua carriera.
A 19 anni si trasferisce in Europa ed entra al Conservatorio di Ginevra, dove studia pianoforte con Maria Tipo e direzione d’orchestra con Arpad Gerecz. Ottiene rapidamente riconoscimenti internazionali, vincendo i primi premi in concorsi come il Concorso Rahn (1985), il Premio Pembaur (1986), il Concorso ARD a Monaco di Baviera (1987) e il Concorso Géza Anda a Zurigo (1988). Si dedica all’approfondimento artistico a Parigi, dove studia con il pianista Dominique Merlet, che diventa il suo mentore.
Nel 1993 vince il Concorso Pianistico Internazionale di Leeds, diventando il primo e unico sudamericano a ricevere questo onore. La vittoria lo porta ad esibirsi con orchestre come l’Orchestra del Gewandhaus di Lipsia, l’Orchestra della Tonhalle di Zurigo e la BBC Philharmonic, oltre a collaborazioni con figure come Sir Simon Rattle, Martha Argerich e Maria João Pires.
Il suo lavoro si estende ben oltre il palcoscenico nella direzione d’orchestra, nell’educazione e nell’imprenditoria culturale. Nel 2007 fonda NEOJIBA (State Youth and Children’s Orchestras of Bahia), un programma sociale pionieristico che offre formazione orchestrale e corale gratuita a migliaia di bambini e giovani in tutta Bahia. Grazie a questa iniziativa diventa un punto di riferimento internazionale nella trasformazione sociale attraverso la musica. Castro ha diretto le orchestre NEOJIBA in acclamate esibizioni in tutta Europa e nelle Americhe, tra cui il Concertgebouw di Amsterdam, la Philharmonie de Paris e la Santa Cecilia di Roma.
Nella stagione 2025/2026 ha diretto la NEOJIBA in una tournée internazionale di grandissimo successo che ha toccato dodici grandi sale, dalla Philharmonie di Parigi, il Concertgebouw di Amsterdam, la Filarmonica di Essen, Il Teatro Grande di Brescia ed il Teatro Donizetti di Bergamo, la Elbphilharmonie di Amburgo e la IsarPhilharmonie di Monaco di Baviera. Tra gli impegni anche il ritorno a Bucarest con l’Orchestra da camera della Radio in qualità di direttore e solista nel Concerto n.1 di Beethoven e nella propria trascrizione per pianoforte e orchestra della Bachianas brasileiras n. 4 di Villa-Lobos, la direzione dell’Orchestra Sinfonica Slovenia RTV, il ritorno a Ginevra con la Camerata du Léman come direttore e solista nel Concerto K271 “Jeunehomme” di Mozart oltre a Villa-Lobos, e a Firenze agli Amici della Musica con un recital dedicato a Debussy e Villa-Lobos. Sempre nel 2026 una nuova tournée europea di NEOJIBA, tra le date lo Stadtcasino di Basilea e l’Opera di Francoforte, che lo vedrà anche solista al pianoforte con la Rapsodia in blu di Gershwin.
Accanto ai suoi impegni artistici e sociali, mantiene una forte dedizione all’educazione. Insegna pianoforte in Svizzera dal 1992, prima all’HEMU e dal 2020 alla Haute École de Musique de Genève (HEM), dove attualmente è responsabile del dipartimento di tastiere. Alla Scuola di Musica di Fiesole, in Italia, insegna direzione d’orchestra da tastiera, combinando l’intuizione interpretativa con la leadership musicale.
Ricardo Castro è l’unico membro onorario brasiliano della Royal Philharmonic Society, la stessa istituzione che ha commissionato la Nona Sinfonia di Beethoven e che annovera Brahms, Stravinskij e Liszt tra i suoi membri storici. Più che un semplice artista, è un connettore di mondi, che collega generazioni, geografie e tradizioni musicali. La sua carriera incarna una sintesi di eccellenza, immaginazione e impegno sociale, offrendo un potente modello di ciò che significa essere un musicista del XXI secolo.

Foto © Christian Cravo