Annullato | ANNA PROHASKA, soprano – JULIUS DRAKE, pianoforte
DOMENICA 26 NOVEMBRE 2023, ore 21 Teatro Niccolini |
A causa di un’improvvisa indisposizione di Anna Prohaska, il concerto è annullato e non sarà sostituito. Tempi e modalità di rimborso dei biglietti acquistati e delle quote abbonamento saranno comunicate nei prossimi giorni.
L’arte del canto
Paradise lost
Morning in Paradise – Eve Awakens – Eve breathes life into God’s creation
RAVEL: Trois beaux oiseaux du Paradis
MESSIAEN: Bonjour toi, colombe verte
DANIEL-LESUR: Ce qu’Adam dit à Ève
DEBUSSY: Apparition
Pastoral Idyll – Playing with Fire – Eve and Evil – The Fall of Man
RAVEL: ‘Air du Feu’ da L’enfant et les sortilèges
STRAVINSKIJ: Pastorale
WOLF: ‘Die Spröde’ da Goethe-Lieder, n. 26
WOLF: ‘Die Bekehrte’ da Goethe-Lieder, n. 27
REIMANN: ‘Gib Mir Den Apfel’ da Kinderlieder, n. 6
BRITTEN: The Poison Tree
PFITZNER: Röschen biß den Apfel an, op. 33
BRAHMS: ‘Salamander’ da 5 Lieder, op. 107, n. 2
Banishment – Exodus – Memories
RACHMANINOV: ‘A-oo’, op. 38, n. 6
IVES: Evening
PURCELL: Sleep, Adam, and take thy rest, Z. 195
SCHUBERT: Auflösung, D. 807
SCHUBERT: Abendstern, D. 806
SCHUMANN: Jetzt sank des Abends goldner Schein
SCHUMANN: ‘Warte, warte wilder Schiffmann’ (Heine), da Liederkreis, op. 24, n. 6
Earthly Life
EISLER: Jeden Morgen, mein Brot zu verdienen
EISLER: Die Stadt hat mich belehrt
MAHLER: ‘Das irdische Leben’, da Des Knaben Wunderhorn, n. 5
CRUMB: Wind Elegy
BERNSTEIN: Silhouette (Galilee)
Il soprano austro-inglese Anna Prohaska ha debuttato a 18 anni alla Komische Oper di Berlino come Flora in The Turn of the Screw di Britten, e subito dopo, alla Staatsoper Unter den Linden di Berlino. Da allora ha intrapreso una straordinaria carriera internazionale, collaborando con alcuni dei più grandi teatri d’opera e orchestre del mondo. Ha ricoperto numerosi ruoli operistici, tra cui Zabelle nella première mondiale di Picture a day like this di George Benjamin per il Festival d’Aix-en-Provence, Pamina in Die Zauberflöte, Constance in Les Dialogues des Carmélites e Nannetta in Falstaff per la Royal Opera House, Zerlina nel Don Giovanni al Teatro alla Scala, Euridice in Orphée et Eurydice al Maggio Musicale Fiorentino, Blonde in Die Entführung aus dem Serail all’Opéra national de Paris, Sophie in Der Rosenkavalier a Baden-Baden, e molti altri. Ospite regolare del Festival di Salisburgo, Prohaska ha interpretato, tra gli altri, Deola in Al Gran Sole Carico d’Amore di Luigi Nono e Cordelia nel Re Lear di Aribert Reimann.
Richiestissima sulla scena concertistica, Prohaska si è esibita regolarmente con i Berliner Philharmoniker fin dal suo debutto a 24 anni, sotto la direzione di Rattle, Harding e Abbado. Tra le collaborazioni con altre orchestre ricordiamo i Wiener Philharmoniker diretti da Boulez, l’Orchestra Sinfonica della Radio Bavarese diretta da Jansons, Harding, Blomstedt e Nézet-Séguin, la London Symphony Orchestra diretta da Rattle, Los Angeles Philharmonic diretta da Dudamel, Royal Concertgebouw Orchestra diretta da François-Xavier Roth, l’Orchestra della Radio Bavarese diretta da John Eliot Gardiner, Orchestra di Cleveland diretta da Welser-Möst e Boston Symphony Orchestra diretta da von Dohnányi.
I suoi impegni nella stagione 2023/2024 includono, tra gli altri, il ruolo di Angelica in Orlando (diretta da Ivor Bolton) per il Teatro Real di Madrid, L’Ange in St. François d’Assise di Messiaen (diretta da Kent Nagano) per la Hamburgische Staatsoper, il ritorno al Festival Aix-en-Provence, la première mondiale del Dream Requiem di Rufus Wainwright con l’Orchestre Philharmonique de Radio France diretta da Mikko Franck, un tour di concerti solistici con l’Ensemble Modern diretto da Sir George Benjamin con la première del Cantico delle Creature di Francesco Filidei e un progetto di danza in collaborazione con Emanuel Soavi Company e Lautten Compagney. Anna Prohaska è ospite per la prima volta degli Amici della Musica di Firenze.
Leggi la nostra intervista esclusiva ad Anna Prohaska qui.
Il pianista Julius Drake vive a Londra e gode di una reputazione internazionale come uno dei migliori strumentisti nel suo campo, collaborando con molti dei principali artisti del mondo, sia in recital che su disco. Si esibisce regolarmente nelle principali istituzioni e festival, come Aldeburgh, Edimburgo, Monaco di Baviera, Schubertiade e Salisburgo; Carnegie Hall e il Lincoln Center di New York; il Royal Concertgebouw di Amsterdam e la Philharmonie di Berlino; lo Châtelet e il Musée du Louvre di Parigi; la Scala di Milano e il Teatro de la Zarzuela di Madrid; il Musikverein e la Konzerthaus di Vienna; la Wigmore Hall e i BBC Proms di Londra.
Dal 2009 è direttore artistico del Machynlleth Festival in Galles. La sua serie annuale di recital di canto, Julius Drake and Friends, nella Middle Temple Hall di Londra, ha visto la partecipazione di numerosi cantanti, tra cui Sir Thomas Allen, Olaf Bär, Ian Bostridge, Angelika Kirchschlager, Iestyn Davies, Veronique Gens, Sergei Leiferkus, Dame Felicity Lott, Simon Keenlyside, Christopher Maltman, Mark Padmore, Christoph Prégardien, Amanda Roocroft e Sir Willard White.
I suoi CD più recenti di sono stati ampiamente acclamati dalla critica: tra questi, Diary of One who Disappeared di Janáček con il tenore Nicky Spence (Hyperion), vincitore di un Gramophone Award 2020 e di un BBC Music Magazine Award 2020; Paradise Lost (Alpha) con il soprano Anna Prohaska; il vol. 6 dei Liszt Complete Songs (Hyperion) con il soprano Julia Kleiter. Il secondo CD della serie Liszt con Angelika Kirchschlager ha vinto il BBC Music Magazine Award nel 2012.
Drake è titolare di una cattedra all’Universität für Musik und darstellende Kunst di Graz, dove tiene un corso per pianisti accompagnatori di canto, ed è professore di pianoforte alla Guildhall School of Music di Londra. È regolarmente invitato a tenere masterclass in tutto il mondo.
Foto © Marco Borggreve