MARC-ANDRÉ HAMELIN, pianoforte
SABATO 11 GENNAIO 2025, ore 16 TEATRO DELLA PERGOLA |
Solopiano
MOZART: Rondò in la minore, K. 511
BEETHOVEN: Sonata n. 3 in do maggiore, op. 2 n. 3
MEDTNER: da “3 Morceaux”, op. 31: n. 1, Improvizatsiia (Improvisation); da “Forgotten Melodies”, op. 38: n. 3, Danza Festiva
RACHMANINOV: Étude-Tableau, op. 39 n. 5; Sonata n. 2 in si bemolle minore, op. 36
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“Un artista dal virtuosismo quasi sovra-umano” (The New York Times), Marc-André Hamelin è uno dei pianisti più rinomati al mondo, sia per la sua ineguagliata capacità di fondere musicalità e virtuosismo nelle grandi opere del repertorio classico, sia per la sua intrepida ricerca di rarità musicali del XIX, XX e XXI secolo, in concerto e in campo discografico. Questo fa di lui una vera icona del panorama pianistico.
Si esibisce regolarmente in tutto il mondo con le principali orchestre e direttori d’orchestra e tiene recital nelle principali sedi di concerti e festival di tutto il mondo. La stagione 2024-2025 di Marc-André Hamelin è iniziata con recital in Asia presso il Beijing Concert Hall, lo Xi’an Concert Hall, il Seoul Arts Center e recital in duo con Charles Richard-Hamelin a Tokyo, Yokohama e Fukuoka, seguiti da ulteriori recital solistici a Gulangyu, Chengdu e alla Shanghai Symphony Hall. Tra gli eventi salienti in Europa figurano recital a Varsavia, Ascona, Copenaghen, Tolosa, Cremona, Firenze, Budapest, Detmold, Nimega, Herrenhausen, Ruhr, alla Elbphilharmonie di Amburgo e alla Wigmore Hall di Londra. Tra le esibizioni orchestrali spiccano quelle con la RTVE Madrid, il Bruckner Orchester Linz e la Prague Radio Symphony. Hamelin è tornato a suonare con la São Paulo State Symphony Orchestra in autunno per il Concerto per pianoforte n. 23 di Mozart e tornerà più avanti nella stagione per un recital e per eseguire la Sinfonia n. 2 di Bernstein e “Rhapsody in Blue” prima di partire in tournée con l’orchestra al Bogotá International Classical Music Festival.
In Nord America, tornerà alla Carnegie Hall per eseguire il Concerto per pianoforte n. 5 di Beethoven con l’Orchestra of St. Luke’s diretta da Bernard Labadie. Altre esibizioni orchestrali includono collaborazioni con la Cleveland Orchestra, la Montreal Symphony, l’Atlanta Symphony, la National Arts Center Orchestra di Ottawa e le orchestre di Quebec, Toledo, Amarillo, oltre a un ciclo completo dei concerti per pianoforte di Beethoven con la Edmonton Symphony. Tra i recital più importanti figurano quelli per San Francisco Performances, Music Toronto, il Museo Isabella Stewart Gardner di Boston, la Music Room di Caramoor e la serie University of Georgia Presents. Hamelin sarà anche in tournée con il Dover Quartet in un programma che include il suo stesso Quintetto per pianoforte.
L’estate del 2024 ha visto recital alla Schubertiade, a Deutschlandsberg, al Banff Center, al Vivace Festival, un recital in duo con Charles Richard-Hamelin all’Ottawa Chamberfest e l’esecuzione dei Concerti per pianoforte n. 1 e 2 di Liszt con Yannick Nézet-Séguin e l’Orchestre Métropolitain al Festival de Lanaudière e al Domaine Forget.
Artista esclusivo dell’etichetta Hyperion Records, Hamelin ha pubblicato finora 89 album, con registrazioni di rilievo che spaziano da repertori solistici a orchestrali e cameristici. Nell’ottobre 2024, Hamelin ha pubblicato una registrazione della monumentale Sonata per pianoforte in si bemolle maggiore “Hammerklavier”, Op. 106, abbinata alla Sonata in do maggiore, Op. 2, n. 3, accolte entrambe con entusiasmo dalla critica. Nel 2025, pubblicherà “MixTape”, una raccolta di musica del XX secolo.
L’album New Piano Works del 2024 include nove composizioni originali, una panoramica di alcune delle sue opere più recenti che dimostrano il suo straordinario talento come compositore-pianista, capace di attingere in modo creativo e virtuosistico ai suoi predecessori musicali. “Le sue precedenti offerte di musica originale erano già ricche, ma il suo ultimo album di autoritratti è su un altro livello”, ha scritto il New York Times, uno dei tanti media che hanno elogiato l’album. È stato il primo album interamente dedicato a sue composizioni originali dai tempi degli Études (2010). Nel 2023, Hyperion ha pubblicato la sua registrazione dei Notturni e Barcarolle di Fauré, inclusa la suite a quattro mani Dolly, eseguita con sua moglie, Cathy Fuller. Un doppio album con le Sonate e Rondò di C.P.E. Bach è stato pubblicato nel 2022, così come un altro con i Complete Rags di William Bolcom, entrambi accolti con ampi consensi critici e successo nelle classifiche.
Hamelin ha composto musica per tutta la sua carriera, con gran parte delle sue opere pubblicate da Edition Peters, tra cui gli Études e la Toccata su L’homme armé, quest’ultima commissionata dalla Van Cliburn Foundation. Ha eseguito la Toccata, insieme a musiche di C.P.E. Bach e Bolcom, in un concerto NPR Tiny Desk nel 2023. Tra le sue composizioni più recenti ci sono un quintetto per pianoforte, presentato in anteprima nel 2022 con il Dover Quartet, e le opere per pianoforte solista Hexensabbat e Mazurka, quest’ultima commissionata dalla Biblioteca del Congresso di Washington, D.C., dove il compositore l’ha eseguita per la prima volta nella primavera del 2024.
Marc-André Hamelin si è stabilito nell’area di Boston insieme alla moglie Cathy Fuller, produttrice e presentatrice alla Classical WCRB. Nato a Montreal, Marc-André Hamelin ha ricevuto un Premio alla Carriera dall’Associazione dei Critici Discografici Tedeschi, ha ricevuto sette Juno Awards e undici nomination ai GRAMMY, un Jean Gimbel Lane Prize conferito nel 2018 dalla Bienen School of Music della Northwestern University mentre, nel dicembre 2020, gli è stato conferito il Paul de Hueck and Norman Walford Career Achievement Award per la sua ‘Arte alla Tastiera’ da parte dell’Ontario Arts Foundation. È Officer of the Order of Canada e Chevalier de l’Ordre du Québec ed è inoltre membro della Royal Society of Canada.
https://www.marcandrehamelin.com
Foto © Sim Canetty Clarke