MUSICA &… | TABLEAUX VIVANTS
DOMENICA 16 MARZO 2025, ore 19 TEATRO NICCOLINI |
I SOLISTI DELL’ORCHESTRA FILARMONICA VITTORIO CALAMANI
MASSIMO MERCELLI flauto
TEATRI 35 tableaux vivants, messa in scena
Con Gaetano Coccia, Francesco Ottavio De Santis, Silvia Del Zingaro, Andrea Loffa, Martina Mirco, Vittoria Rejna Negri
Il Genio e il Divino
Performance in forma di tableaux vivants, dall’opera di Michelangelo Buonarroti e Raffaello Sanzio
Musiche dall’Offerta Musicale di Johann Sebastian Bach
OPERE RAPPRESENTATE
Michelangelo Buonarroti (6 marzo 1475, Caprese Michelangelo – 18 febbraio 1564, Roma)
David, 1501-1504, Marmo a tutto tondo, 520cm, Galleria dell’Accademia, Firenze
Madonna della scala, 1491, Marmo, 55,5x40cm, Casa Buonarroti, Firenze
Schiavo Ribelle / Schiavo Morente, 1513, marmo, 215cm / 229cm, Museo del Louvre, Parigi
Tomba di Giulio II (part.), 1505-1545, Marmo, Basilica di San Pietro in Vincoli, Roma
Battaglia dei Centauri, 1492, Marmo, 84,5×90,5 cm, Casa Buonarroti, Firenze
Pietà, 1497-1499, Marmo bianco di Carrara, 174×195×69 cm, Basilica di San Pietro in Vaticano, Città del Vaticano
Creazione di Adamo, 1515, affresco, 280×570 cm, Cappella Sistina, Città del Vaticano
Creazione di Eva, 1511, affresco, 170×260 cm, Cappella Sistina, Città del Vaticano
Peccato originale e cacciata dal Paradiso terrestre, 1510, affresco, 280×570 cm, Cappella Sistina, Città del Vaticano
Raffaello Sanzio (1483, Urbino – 6 aprile 1520, Roma)
Estasi di Santa Cecilia, 1514, olio su tavola trasportata su tela, 236×149 cm, Pinacoteca Nazionale di Bologna, Bologna
Pesca Miracolosa, 1515-1516, tempera su cartone, 360×400 cm, Victoria and Albert Museum, Londra
Giove e Cupido, 1508-1511, affresco, Villa Farnesina
Mercurio e Psiche, 1508-1511, affresco, Villa Farnesina
La Velata, 1516, olio su tavola, 85×64 cm, Galleria Palatina, Firenze
Parnaso, 1510, affresco, ?×670 cm, Musei Vaticani, Città del Vaticano
Deposizione, 1517, olio su tavola, 184×176 cm, Galleria Borghese, Roma
Autoritratto, 1504-1506, tempera su tavola, 47,5×33 cm, Galleria degli Uffizi, Firenze
L’Orchestra Filarmonica Vittorio Calamani, fondata nel 2019 e residente del Teatro Mancinelli di Orvieto (TR), ha collaborato con numerose stagioni e festival italiani e stranieri, come Ravenna Musica per il Teatro Alighieri di Ravenna, Emilia Romagna Festival, Accademia Musicale Chigiana, Est Ovest Festival di Torino, Antecedente Stagione concertistica, Orvieto Festival della Piana del Cavaliere, Istituto Italiano di Cultura di Edimburgo, Teatro Ilija Kolarac di Belgrado. È stata diretta da direttori di fama nazionale e internazionale che l’hanno accompagnata in molteplici repertori, dal barocco al classico, dal moderno al contemporaneo, come Tito Ceccherini, Hossein Pishakar, Nicola Valentini, Pasquale Corrado, Diego Ceretta. Ha collaborato con solisti e interpreti come Giuseppe Gibboni, Carolin Widmann, Maurizio Baglini, Anssi Karttunen, Massimo Mercelli, Guido Barbieri, Michele Marco Rossi. Hanno scritto per l’orchestra Salvatore Sciarrino e Alessandro Solbiati insieme a giovani e promettenti compositori e compositrici come Daria Scia, Michele Sarti, Beste Özçelebi, Livia Malossi Bottignole.
Ad aprile 2024 l’Associazione Nazionale Critici Musicali ha assegnato all’Orchestra Calamani, per la sezione “Novità per l’Italia”, il Premio Abbiati per l’esecuzione di Neroli, concerto per violino e orchestra di Lisa Streich, giovane e talentuosa compositrice svedese. L’Orchestra Filarmonica Vittorio Calamani ha eseguito Neroli in prima esecuzione in Italia il 14 aprile 2023 al Teatro Mancinelli di Orvieto, diretta da Tito Ceccherini, con Carolin Widmann al violino solista.
L’Orchestra nasce con la volontà di riunire i migliori talenti italiani in una compagine che pone come base fondante delle sue attività la qualità artistica. L’attività dell’Orchestra Filarmonica Vittorio Calamani, sebbene sia formata da giovani talenti, non si classifica tra le orchestre giovanili ma come un’orchestra professionale. Vuole qualificarsi come portatrice di un contributo positivo al patrimonio culturale regionale e nazionale, e farsi promotrice di una crescita sociale e culturale di cui il paese necessita. Il progetto vuole incoraggiare una fruizione del patrimonio culturale e musicale più accessibile, creando innumerevoli opportunità e produzioni. Grande attenzione è rivolta ai compositori d’oggi, strumento di confronto con la modernità e con il passato. La residenza al Teatro Mancinelli è importante non solo per la città umbra ma anche per l’intera regione, tuttora sprovvista di un’orchestra sinfonica stabile.
Il nucleo artistico di Teatri 35, composto da Gaetano Coccia, Francesco Ottavio De Santis e Antonella Parrella, è attivo professionalmente da 15 anni nel campo della sperimentazione teatrale e della formazione teatrale; la compagnia sviluppa la propria ricerca nel rapporto fra teatro, arti visive e musica producendo spettacoli, performance ed eventi artistici e culturali. Teatri 35, che opera principalmente a Napoli dove ha sede un laboratorio permanente, ha partecipato a importanti rassegne nazionali e internazionali. Da diverso tempo la compagnia lavora ai tableaux vivants e dal 2011 il lavoro di sperimentazione su questa tecnica ha preso forma attraverso l’incontro con la musica dal vivo. Nelle performance di Teatri 35 la musica ha un ruolo fondamentale, per questo la compagnia negli anni ha collaborato con orchestre sinfoniche e direttori di grande rilievo, producendo insieme a loro i tableaux vivants e le performance che hanno caratterizzato la loro sperimentazione teatrale.
Nel 2016 la compagnia è stata ospite dell’Ambasciata Italiana in Georgia, durante il Tumanishvili Film Actors Theatre, con Chiaroscuro, esecuzione delle musiche dal vivo della Georgian Sinfonietta. Lo stesso anno lo spettacolo è replicato anche presso il Castello Sforzesco di Milano con l’esecuzione dal vivo della Milano Chamber Orchestra, diretta da Michele Spotti.
L’anno successivo Teatri 35 è stato ospite del Greek National Opera Alternative Stage con lo spettacolo Caravaggio tableaux vivants, evento d’apertura del Festival di Musica Sacra nella nuova sede del Greek National Opera e realizzato in collaborazione con l’ensemble Latinitas Nostra, diretto da Markellos Chryssicos.
Nel 2018 i tableaux vivants di Teatri 35 sono stati ospiti a vari programmi televisivi trasmessi sulle reti nazionali, come TV2000 e Rai 1. Lo stesso anno, la compagnia partecipa con grande successo al Festival Roma Barocco accompagnata dalla Nuova Orchestra Scarlatti, e conduce un corso di perfezionamento presso la Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale. Nel 2019 Teatri 35 inizia un lungo tour internazionale che porta i tableaux vivants in numerose città, come Smirne, Madrid, Granada, Stoccolma, Copenaghen. Lo stesso anno lavora a diverse importanti commissioni per la messa in scena di performance site-specific presso il Parco Archeologico di Ercolano, il Palazzo Reale di Milano, il Museo di Palazzo Lanfranchi di Matera e il Complesso Basilicale Paleocristiano di Cimitile, e cura la regia del tableau vivant Incoronazione di Carlo X all’interno dell’opera di Rossini Il viaggio a Reims, mettendo in scena quaranta danzatori.
Gli spettacoli di Teatri 35 sono stati ospitati in sedi dal grande valore storico e artistico, anche per questo motivo spesso sono stati pensati come progetti site specific, per far dialogare al meglio i gesti e il corpo degli attori con lo spazio circostante.
Foto © Camilla Canalini