JIN JU, pianoforte – I VIRTUOSI ITALIANI

SABATO 19 OTTOBRE 2024, ore 16
TEATRO DELLA PERGOLA

CHOPIN: Concerto n. 1 in mi minore, per pianoforte e orchestra, op. 11; Concerto n. 2 in fa minore per pianoforte e orchestra, op. 21 (versione cameristica)

Riconosciuta dalla critica internazionale come una delle più interessanti artiste della sua generazione per la perfezione tecnica, la sensibilità appassionata e l’incredibile trasparenza dei dettagli narrativi, e considerata in Cina tra i più grandi virtuosi del suo Paese, Jin Ju è un astro sempre crescente nel panorama pianistico internazionale. Nata a Shanghai da una famiglia di musicisti, ha ottenuto il Diploma e il Master al Conservatorio di Pechino, il Master all’Accademia Pianistica Internazionale di Imola, il Diploma e Medaglia d’Oro in “Professional Performance” al Royal Northern Music College di Manchester ed è stata premiata in concorsi internazionali quali il Čajkovskij di Mosca e il Queen Elizabeth di Bruxelles. Si è esibita in alcune tra le più importanti sale da concerto e ha collaborato in qualità di solista con importanti orchestre, quali la China National Symphony Orchestra, BBC Philharmonic, Belgian National Orchestra, Russian State Symphony, Oslo Symphony Orchestra, e molte altre. Ha collaborato in qualità di solista con importanti orchestre, quali la China National Symphony Orchestra, la BBC Philharmonic, la Belgian National Orchestra, la Russian State Symphony, la Oslo Symphony Orchestra e molte altre. Molto importante la sua produzione discografica, che vanta la vittoria di un ECHO Klassik Award nel 2012 come Miglior Disco dell’Anno per l’etichetta tedesca MDG, della quale è “Exclusive Artist” dal 2010. Ha insegnato al Royal Northern Music College di Manchester, ed è stata membro di facoltà al Conservatorio Centrale di Pechino, dove attualmente è “Guest Professor”. È docente presso l’Accademia Pianistica Internazionale di Imola e tiene masterclass in Cina, Europa e Stati Uniti.

Il complesso de I Virtuosi Italiani, nato del 1989, è una delle formazioni più attive e qualificate nel panorama musicale internazionale, regolarmente invitata nei più importanti teatri, festival e stagioni in tutto il mondo. Viene loro riconosciuta una particolare attitudine nel creare progetti sempre innovativi, una costante ricerca nei vari linguaggi, oltre all’eccellente qualità artistica dimostrata in anni di attività.
Numerose sono le collaborazioni con solisti e direttori di rilevanza internazionale. Hanno collaborato all’allestimento dell’Apollon Musagete di Stravinskij con il New York City Ballet; nel 2001 hanno eseguito tutte le opere in un atto di Rossini per l’Opera Comique di Parigi e hanno tenuto due concerti al Konzerthaus di Vienna.
I Virtuosi Italiani si sono esibiti per i più importanti teatri e per i principali enti musicali italiani, quali Teatro alla Scala, Teatro La Fenice, Accademia Nazionale di Santa Cecilia, GOG di Genova, Unione Musicale di Torino, Istituzione Universitaria dei Concerti di Roma, Amici della Musica di Firenze, Società Filarmonica Romana, Teatro Rossini di Pesaro, Società del Quartetto di Milano e molti altri.
Tra gli impegni più rilevanti ricordiamo il Concerto per il Senato della Repubblica Italiana e teletrasmesso in diretta su RAI 1, il “Concerto per la Vita e per la Pace” eseguito a Roma, Betlemme e Gerusalemme e trasmesso dalla RAI in mondovisione, e il concerto presso la Sala Nervi in Vaticano alla presenza del Papa.
Recentemente Arte Concert Klassik ha registrato live un concerto de I Virtuosi Italiani, con solista Wayne Marshall al Teatro Olimpico di Vicenza per i 1600 dalla fondazione di Venezia.
Numerose sono le tournée all’estero, con concerti nelle più importanti sale del mondo: Francia (Festival Pablo Casals di Prades, Festival Berlioz, Aix-en-Provence, Bordeaux), Germania, Svizzera, Spagna, Portogallo, Inghilterra (Londra Royal Albert Hall), Polonia, Lituania, Lettonia, Finlandia, Slovenia (Festival Internazionale di Lubiana), Russia (San Pietroburgo Sala Filarmonica, Mosca Sala Grande del Conservatorio Čajkovskij, Sala Čajkovskij della Filarmonica), Turchia, Iran, Corea, Stati Uniti d’America (New York, Los Angeles, Philadelphia), Paesi Baltici.
L’attività discografica è ricchissima, con più di 100 dischi registrati per le maggiori case discografiche e oltre 500.000 dischi venduti in tutto il mondo.
L’ultima registrazione per l’etichetta Deutsche Grammophon, dedicata a una monografia di Morten Lauridsen, è stata pubblicata nel settembre 2018. Nel 2019 il disco ha ricevuto la nomination degli Opus Classic Awards 2019, il più importante premio per la musica classica in Germania.
Nel 2018 I Virtuosi Italiani hanno realizzato un disco con le più famose Ouverture dalle opere di Rossini per il 150° anniversario dalla morte del compositore.
Nel dicembre 2021 è stato assegnato il Diapason d’Or de l’Année 2021 a I Virtuosi Italiani, diretti da Corrado Rovaris con i tenori Lawrence Brownlee e Michael Spyres, per il disco Amici & Rivali, interamente dedicato a Rossini e pubblicato da Warner Classics – Erato.
L’attenzione e ricerca de I Virtuosi Italiani verso esecuzioni storicamente informate li ha condotti a esibirsi nel repertorio barocco e classico anche su strumenti originali. Proprio in quest’ambito sono usciti i DVD per Unitel Classica delle opere di G.B. Pergolesi Il Prigionier Superbo, La Serva Padrona e La Salustia, dirette da Corrado Rovaris, e La Fuga in Maschera di G. B. Spontini, sempre diretta da Rovaris.
Nel segno della versatilità e dell’attenzione riservata a una scelta di repertorio mirato al coinvolgimento di un pubblico sempre più vasto con una particolare attenzione ai giovani, significativo è, inoltre, l’interesse da sempre dimostrato dal gruppo per il repertorio di confine. Da qui la nascita di collaborazioni e progetti con artisti come Franco Battiato, Goran Bregovic, Uri Caine, Chick Corea, Paolo Fresu, Ludovico Einaudi, Michael Nyman, Cesare Picco, Enrico Rava, Antonella Ruggiero, Gianluigi Trovesi, Richard Galliano e molti altri.



Foto © Alberto Mantegna