QUARTETTO DI FIESOLE – PIETRO DE MARIA, pianoforte

Dedicato a Maria Tipo

WEBERN: Langsamer Satz
MALIPIERO: Quarto Quartetto
SCHUMANN: Quintetto in mi bemolle maggiore op. 44

QUARTETTO DI FIESOLE
Alina Company violino
Simone Ferrari violino
Flaminia Zanelli viola
Sandra Bacci violoncello


Il concerto fa parte delle iniziative di Farulli 100

Il Quartetto di Fiesole nasce nel 1988 sotto la guida dell’indimenticabile Piero Farulli, che con questo concerto viene festeggiato nel centenario dalla nascita. Studia anche con A. Nannoni e si perfeziona nel repertorio slavo con M. Škampa del Quartetto Smetana, con N. Brainin, S. Nissel e M. Lovett del Quartetto Amadeus; frequenta masterclass con S. Harada del Quartetto di Tokio e V. Berlinsky del Quartetto Borodin.
Nel 1990 vince all’unanimità il Primo Premio al Concorso Internazionale di Cremona e nel 1996 vince il Primo Premio al Concorso Gui di Firenze. Da quel momento il Quartetto di Fiesole trasmette il messaggio della più luminosa tradizione cameristica italiana nelle maggiori sale da concerto e festival di tutto il mondo, fra cui l’Accademia Nazionale di S. Cecilia, gli Amici della Musica di Firenze, Perugia, Verona, Vicenza e Palermo, l’Unione Musicale di Torino, l’Associazione Ionica, la Società dei Concerti di Trieste, la Società Aquilana dei Concerti B. Barattelli, le Serate Musicali di Milano, Festival Newport e Tanglewood (USA), Festival du Luberon, Festival des Pays de Fayence, Festival du Vigan, Sorrento, Mozart a Rovereto, ottenendo sempre un grande successo di pubblico e critica.
Collabora negli anni con M. Tipo, P. Farulli, A. Lucchesini, P. De Maria, R. Fabbriciani, K. Bogino, A. Meunier, A. Nannoni, A. Farulli, D. Rossi, L. Ballerini, N. Goerner, F. Bidini, M. Vincenzi, A. Marangoni, A. Rucli, V. Mendelssohn e molti altri.
Invitato per un concerto al Teatro Ponchielli di Cremona, il Quartetto di Fiesole ha avuto l’onore di far suonare insieme per la prima volta gli straordinari strumenti del Museo Stradivariano.
Registra per le reti radiotelevisive italiane ed europee. Incide CD per Frame, per Musikstrasse, nonché per la rivista Suonare News. Il Quartetto di Fiesole suona quattro strumenti di Marino Capicchioni.

Dopo aver vinto il Premio della Critica al Concorso Čajkovskij di Mosca nel 1990, Pietro De Maria ha ricevuto il Primo Premio al Concorso Internazionale Dino Ciani di Milano (1990) e al Géza Anda di Zurigo (1994). Nel 1997 gli è stato assegnato il Premio Mendelssohn ad Amburgo.
La sua intensa attività concertistica lo vede solista con prestigiose orchestre e con direttori quali, tra gli altri, Roberto Abbado, Myung-Whun Chung, Daniele Gatti, Alan Gilbert, Eliahu Inbal, Marek Janowski, Ton Koopman, Michele Mariotti, Ingo Metzmacher, Gianandrea Noseda, Corrado Rovaris, Yutaka Sado, Sándor Végh, Stanislav Kochanovsky.
De Maria ha iniziato lo studio del pianoforte con Giorgio Vianello e si è diplomato sotto la guida di Gino Gorini al Conservatorio di Venezia, perfezionandosi successivamente con Maria Tipo al Conservatorio di Ginevra, dove ha conseguito nel 1988 il Premier Prix de Virtuosité con distinzione.
Il suo repertorio spazia da Bach a Ligeti ed è il primo pianista italiano ad aver eseguito pubblicamente l’integrale delle opere di Chopin in sei concerti. Ha registrato l’integrale delle opere di Chopin, il Clavicembalo ben temperato e le Variazioni Goldberg per Decca, ricevendo importanti riconoscimenti dalla critica specializzata, tra cui Diapason, International Piano, MusicWeb-International e Pianiste. Ha inciso inoltre le tre Sonate op. 40 di Clementi per l’etichetta Naxos, un recital registrato dal vivo al Miami International Piano Festival per la VAI Audio, l’integrale delle opere di Beethoven per violoncello e pianoforte con Enrico Dindo per la Decca e un CD con opere di Fano per Brilliant Classics.
Pietro De Maria è Accademico di Santa Cecilia e insegna al Mozarteum di Salisburgo. È nel team di docenti del progetto “La Scuola di Maria Tipo”, organizzato dall’Accademia di Musica di Pinerolo.