MUSICA &… OMAGGIO A OVIDIO

SANDRO LOMBARDI voce recitante
DOMENICO NORDIO violino
GIOVANNI GNOCCHI violoncello
ORAZIO SCIORTINO pianoforte

SZYMANOWSKI: Mity per violino e pianoforte, op. 30
LISZT: Tristia
JANÁČEK: Pohádka per violoncello e pianoforte

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Laureato in Storia dell’Arte a Firenze nel 1977, Sandro Lombardi è attore e scrittore. Diretto da Federico Tiezzi, ha interpretato quasi tutti i suoi spettacoli, spaziando da Beckett a Müller, da Pasolini a Pirandello, da Bernhard a Schnitzler, da Aristofane a Sofocle, da Brecht a Čechov. Di grande rilievo il suo lavoro su Testori e Luzi. Fra teatro, musica, radio e cinema, ha lavorato, tra gli altri, con Giuseppe Bertolucci, Ginevra Bompiani, Furio Bordon, Arturo Cirillo, Giancarlo Cobelli, Rainer W. Fassbinder, Roberto Latini, Giacomo Manzoni, Mario Martone, Riccardo Muti, Giorgio Pressburger, Carlo Quartucci, Paolo Rosa, Giorgio Sangati, Fabio Vacchi. Ha inciso su disco le Poesie di Pasolini per Garzanti e, ancora per Garzanti, l’Inferno di Dante.  Ha pubblicato per le Edizioni Rai quattro monologhi testoriani (Il teatro di Giovanni Testori negli spettacoli di Sandro Lombardi e Federico Tiezzi, 2001). Garzanti ha dato alle stampe il suo Gli anni felici, 2004. Del 2009 è Le mani sull’amore, Feltrinelli; mentre nel 2014 ha curato per Zanichelli la sezione Teatro dell’antologia letteraria per le scuole superiori Testi e Immaginazione.
Ha vinto Premi Ubu come miglior attore per Hamletmaschine (1988), Edipus (1994), Cleopatràs (1996), L’Ambleto (2001). Ha inoltre ottenuto il Premio Bagutta per Gli anni felici (2004), il Premio Arlecchino D’Oro (2010), il Premio Carlo Betocchi (2012), il Premio Pontormo (2019) ed è stato nominato Accademico d’onore dell’Accademia di Belle Arti di Firenze (2020).

Domenico Nordio è uno dei più acclamati musicisti italiani del nostro tempo. Si è esibito in sale da concerto prestigiose, come Carnegie Hall di New York, Salle Pleyel di Parigi, Teatro alla Scala di Milano, Barbican Center di Londra, Suntory Hall di Tokyo, e con orchestre quali London Symphony, National de France, Orchestre de la Suisse Romande, Orchestra Borusan di Istanbul, Enescu Philharmonic, Simón Bolívar di Caracas, Filarmonica di San Pietroburgo, Sinfonica Nazionale della RAI. I suoi ultimi tour internazionali lo hanno visto impegnato al Concertgebouw di Amsterdam, al Teatro Colón di Buenos Aires, alla Sala Zaryadye di Mosca, alla Guild Hall di Riga, al Zorlu Center di Istanbul, al Festival di Tbilisi, alla Filarmonica di Vilnius, al NCPA di Mumbai, nella Sala San Paolo di São Paulo, allo Shanghai City Theater, al Melbourne Recital Centre.
Allievo di Corrado Romano e di Michèle Auclair, nato a Venezia nel 1971, ex bambino prodigio (ha tenuto il suo primo recital a dieci anni), Domenico Nordio ha vinto a sedici anni il Concorso Internazionale “Viotti” di Vercelli con Yehudy Menuhin come Presidente di Giuria. Dopo le affermazioni ai Concorsi “Thibaud” di Parigi, “Sigall” di Viña del Mar e “Francescatti” di Marsiglia, il Gran Premio dell’Eurovisione ottenuto nel 1988 lo ha lanciato alla carriera internazionale: Nordio è l’unico vincitore italiano nella storia del Concorso.
È Artista Sony Classical.

Giovanni Gnocchi ha debuttato giovanissimo come solista in concerto per due violoncelli e orchestra assieme a Yo-Yo Ma, che disse: “è un giovane meravigliosamente pieno di talento, che darà un grande contributo alla musica ovunque egli vada”. È stato solista più volte a Salisburgo sotto la direzione di Gustavo Dudamel, Umberto Benedetti Michelangeli, Christopher Hogwood, Carlo Rizzi, Alexander Lonquich, Alexander Shelley, Daniel Cohen, Enrico Bronzi, Michele Spotti, Daniele Giorgi, tenendo concerti all’Arts Festival di Hong Kong, alla Wiener Konzerthaus, Liederhalle di Stuttgart, Kurhaus Wiesbaden, Rosengarten Manheim, alla Mozart Woche di Salzburg, con la Zagreb Philharmonic Orchestra, Camerata Salzburg, Orchestra della Toscana, Filarmonica della Fenice di Venezia, Ashover Festival Orchestra, Euro Sinfonietta Wien e Orchestra da Camera di Perugia, Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza.
È stato per tre anni solista in residence presso l’Orchestra Sinfonica Rossini di Pesaro diretto da Daniele Agiman e ha diretto da solista e concertatore l’Orchestra Giovanile Italiana.
Prossimamente è impegnato con il Concerto di Elgar in Colombia con l’Orquesta Sinfónica Nacional diretta da Olivier Grangean, nel Triplo Concerto di Beethoven con la North Czech Philharmonic Orchestra alla Smetana Hall di Praga e con la Sinfonia Concertante di Prokof’ev in Messico con l’Orquesta Filarmónica de Jalisco.
Vincitore del Primo Premio al Concorso “F. J. Haydn” di Vienna, del Borletti-Buitoni Trust Fellowship di Londra, Giovanni Gnocchi è laureato ai Concorsi violoncellistici “Primavera” di Praga e “A. Janigro” di Zagabria.
Nel 2012 ha vinto il concorso come Univ. Professor di violoncello all’Universität Mozarteum di Salisburgo.

Pianista e compositore, Orazio Sciortino collabora con importanti istituzioni musicali italiane ed estere: Teatro alla Scala di Milano, MiTo Settembre Musica, Orchestra Verdi, Orchestra del Teatro La Fenice, Bologna Festival, IUC di Roma, Ravello Festival, Orchestra Haydn di Bolzano e Trento, Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, Accademia Filarmonica di Verona, Maggio Musicale Fiorentino, I Pomeriggi Musicali, Associazione Scarlatti di Napoli, Amici della musica di Palermo, Sagra Malatestiana di Rimini, Amici della musica di Perugia, Società del Quartetto di Milano, Festival di Ankara, Konzerthaus di Berlino, Salle Molière di Lyon, Ottawa Chamber Music Festival, Sala Cecilia Meireles di Rio De Janeiro e molte altre.
Recente il successo della sua opera, La Paura, da un racconto di Federico De Roberto su libretto di Alberto Mattioli, commissionata dal Teatro Coccia di Novara e dedicata alla Grande Guerra 1915-1918.
Su commissione della Fondazione Spinola Banna per l’arte presenta, nel giugno 2016, l’opera breve MeetHer, su libretto e soggetto proprio e, tra gli altri lavori recenti si segnala Sol Invictus, per coro e orchestra, commissionato dal Teatro Lirico di Cagliari. Per il Teatro alla Scala, nella stagione 2016/2017, ha presentato la fiaba musicale La Gattomachia, per voce recitante e orchestra da camera.
Incide per Sony Classical, Dynamic, Bottega Discantica, Limen. Ha lavorato con gli editori Mazzotta e Skira su progetti riguardanti il rapporto tra arti visive e musica.
Nutre una passione per la cucina e vive a Milano.